Nova Levante (Bolzano) - Nella giornata odierna (27 settembre) il generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, comandante del Comando unità forestali, ambientali e agroalimentari (CUFAA) del Comando generale dei Carabinieri, ha preso visione dell’ampia gamma di corsi offerta dalla Scuola forestale provinciale Latemar.
Il coordinatore della scuola Florian Reichegger ha accolto a Passo Costalunga gli alti rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, compreso il comandante provinciale, colonnello Raffaele Rivola, per poi guidarli nella visita alla struttura e illustrare l’ampia gamma di corsi offerti, da quelli di cucina all’abbattimento di alberi con motosega. Ad accompagnare gli ospiti c’erano anche l’assessore provinciale all’Agricoltura e alle Foreste Luis Walcher, il direttore di Ripartizione Günther Unterthiner, il suo vice Emilio Dellagiacoma, il direttore dell’Agenzia Demanio provinciale Albert Wurzer e altri dipendenti della Ripartizione Servizio forestale.
“È nell’interesse di tutti attribuire un ruolo prioritario alla tutela dell’habitat forestale. Il bosco svolge diverse funzioni importanti: è una foresta di protezione, ha un ruolo fondamentale nell’industria del legname ed è corresponsabile di un efficace bilancio idrico in tempi di cambiamenti climatici”, ha sottolineato l’assessore Walcher.
Tramite le sue attività, il Corpo forestale provinciale tutela il patrimonio boschivo, contribuendo così allo sviluppo delle aree rurali. Un impegno che il Corpo forestale provinciale condivide con i Carabinieri forestali, come dimostra l’accordo sottoscritto in primavera (vedasi comunicato USP) dal presidente della Provincia Arno Kompatscher e dal generale Rispoli che ha istituzionalizzato la cooperazione tra Corpo forestale provinciale e Arma. “Il nostro obiettivo è di intensificare le sinergie. L’Arma dei Carabinieri dispone di due grandi scuole forestali: una a Sabaudia, dove si tengono anche corsi di formazione internazionali, e una a Cittaducale, che ospita prevalentemente corsi di specializzazione per carabinieri di ogni grado nel settore forestale”, ha spiegato Rispoli. Le sinergie potrebbero essere sfruttate nel settore della formazione continua.
Si è quindi discusso di temi di attualità come il bostrico, lo status di protezione del lupo e lo stato di salute delle foreste. “Questi incontri sono importanti per armonizzare gli orientamenti e procedere nella stessa direzione su questioni comuni”, ha concluso l’assessore Walcher.