Trento - Rinforzare la rete tra le istituzioni che puntano a garantire la sicurezza dei cittadini con azioni che valorizzino gli strumenti a disposizione, prevedendo in particolare, nell'ambito di un partenariato contro la criminalità organizzata, un canale efficiente per lo scambio di informazioni su crimini riferibili direttamente o indirettamente alla presenza mafiosa. È lo scopo principale della lettera d'intenti siglata oggi nella sede del Commissariato del Governo per la Provincia di Trento tra il Commissario, Prefetto Giuseppe Petronzi, il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Trento Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo Sandro Raimondi e il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti. Presso il Commissariato del Governo erano presenti anche il presidente di Trentino Digitale Carlo Delladio e il direttore generale della Provincia Raffaele De Col.
Con l'accordo ci si impegna a condividere informazioni utili al contrasto della criminalità attraverso la piattaforma di analisi dei dati e business intelligence di ultima generazione Qlik Sense® messa a disposizione da Trentino Digitale srl e già utilizzata nell'ambito del contrasto alla criminalità nel settore turistico-alberghiero sulla base del protocollo d'intesa siglato da Provincia e Procura della Repubblica di Trento il 25 novembre 2021. Va anche ricordato che dal dicembre 2022 il protocollo di Intesa per la sicurezza della Provincia di Trento considera fondamentale la necessità della condivisione delle informazioni per contrastare le infiltrazioni di criminalità organizzata nel tessuto economico ed imprenditoriale trentino.
Il Prefetto Petronzi ha sottolineato come il documento firmato oggi sia la dimostrazione di come le Istituzioni riescano a fare sintesi su fenomeni che sono pervasivi. Quello che viene presentato, ha spiegato, è un sistema utile per individuare e prevenire eventuali fenomeni criminali al fine di tutelare un territorio che è sano e va preservato. Il Prefetto ha sottolineato come lo strumento sia adattabile e consenta una lettura anticipata di comportamenti delittuosi che non devono attecchire.
È un progetto ambizioso, ha detto il Procuratore Raimondi, ma c’è la squadra giusta per farlo funzionare. Ha ricordato il protocollo del 2021 e come, attraverso Trentino Digitale srl, sia stato creato uno strumento di analisi e monitoraggio di situazioni che potrebbero presentare elementi di criticità e consentire attività di investigazione più approfondite.
“Si tratta – ha evidenziato il presidente Fugatti – di un percorso in continuità che comprende il protocollo siglato nel 2021 per il contrasto ai fenomeni criminosi e l’ulteriore protocollo del 2022 per la sicurezza della Provincia di Trento. Oggi presentiamo questo progetto che vede la Provincia impegnata anche a fornire informazioni, in particolare nei settori turistico-alberghiero e in quello degli appalti, al fine di prevenire e contrastare fenomeni criminali. Le istituzioni non sono mai state ferme su queste tematiche e l’attività continua”.
Il sistema Qlik Sense® è in grado di gestire dati che vengono trasformati, normalizzati e modellati con l'applicazione di appositi algoritmi. Dati provenienti da più fonti sono quindi incrociati e l'utente può visualizzarli in modo aggregato o analitico, con la possibilità di generare report o di esportarli in vari formati. Questo consente di indirizzare l’attività di verifica in modo mirato, evitando ritardi e sprechi di tempo. Qlik Sense® permette quindi di avere a disposizione uno strumento sicuro e affidabile per la gestione e l’analisi dei dati, facilitando l'interazione e la collaborazione tra gli enti coinvolti nel progetto.