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L'Agenda delle Valli

CortinAteatro termina con lo spettacolo Andavo ai 100 all'ora

18/10/2024 20:45 - 18/10/2024 22:00
Cortina d'Ampezzo - La rassegna, promossa e sostenuta dal Comune di Cortina D’Ampezzo e organizzata da Musincantus, chiude con il teatro e con un comico molto amato, che torna nella Regina della Dolomiti dopo cinque anni per riflettere e ridere dei ritmi attuali e di come sia cambiata la società nel tempo di una vita (quella di Cevoli).
L’appuntamento è all’Alalexander Girardi Hall alle 20.45.
CortinAteatro, la stagione concertistica e teatrale ampezzana promossa e sostenuta dal Comune di Cortina d’Ampezzo, ideata e coordinata dall’associazione Musincantus, si conclude con un fuori stagione d’eccezione, venerdì 18 ottobre alle 20.45 all’Alexander Girardi Hall: porterà in scena lo spettacolo “Andavo ai 100 all’ora” di Paolo Cevoli, celebre comico diventato famoso grazie al programma di cabaret Zelig e ospitato da CortinAteatro già nel 2019. L’appuntamento è organizzato in partnership con il Circuito Multidisciplinare Regionale Arteven.
Cevoli condividerà un racconto personale che attraversa tutta la sua vita, dall’infanzia ai giorni nostri, non per dire che “una volta era meglio…”, ma per comprendere le nostre radici e ridere di noi stessi. 
“Andavo ai 100 all’ora”, cantava Gianni Morandi nel suo primo singolo: era il 1962 e in quegli anni raggiungere quella velocità sembrava davvero eccezionale. Oggi se si va in autostrada a quella andatura si attirano le proteste degli altri automobilisti e pure i camion si spazientiscono. Negli ultimi anni le cose sono cambiate moltissimo: Paolo Cevoli, nonno di due nipotini, immagina di raccontare ai figli dei suoi figli com’era la vita quando lui era un bambino.
Cose che oggi sembrano assurde: non c’era internet, i telefoni avevano la rotella, la tv era in bianco e nero. E poi non c’erano il politicamente corretto, la raccolta differenziata (anche perché quasi non si produceva immondizia…) e l’apericena.
Uno spettacolo di riflessione comica sul gap generazionale, che porta Cevoli ad approcciarsi alla musica trap oggi tanto in voga, sentendosi un po’ come suo nonno, che non capiva quella dei Beatles quando lui era ragazzo.
“E’ un periodo di grande cambiamento”, dice il comico, ma lo sguardo non va alle tragedie del momento, bensì alla speranza che qualsiasi cosa capiterà adesso “quello che arriverà sarà più bello di quello che lasciamo”, proprio come accadde sessant’anni fa.
Paolo Cevoli, nato a Riccione nel 1958, muove i primi passi nel teatro comico e nel mondo del cabaret all’inizio degli anni Novanta, classificandosi terzo al Concorso per giovani comici "La Zanzara d'Oro" (dopo Antonio Albanese). Partecipa come ospite per 15 volte al Maurizio Costanzo Show, calca il palcoscenico del locale milanese Zelig, palestra per volti più o meno noti del cabaret, e infine passa al piccolo schermo: viene convocato per la trasmissione “Su la Testa” con Paolo Rossi. Negli anni Duemila prosegue è ospite fisso della trasmissione di Italia 1 Zelig e porta in scena uno dei suoi personaggi più riusciti, l’Assessore Cangini Palmiro, assessore alle attività varie ed eventuali del Comune di Roncofritto. I personaggi di Cevoli sono delle forti caratterizzazioni, quasi delle “macchiette”: con l'assessore Cangini e l'imprenditore Teddi Casadey, il comico sfrutta le sue origini romagnole.
Ha continuato e continua con successo a fare spettacoli (oltre 15 nel corso della sua carriera, ai quali si aggiunge la partecipazione al film “Soldato semplice” nel 2015), ma il suo lavoro "ufficiale" è quello di consulente nel settore della ristorazione.
Nel 2023 partecipa a LOL – Chi ride è fuori su Prime Video e l’anno successivo è tra i concorrenti di Pechino Express.

Biglietti: Infopoint di Cortina d’Ampezzo, Cooperativa di Cortina (reparto cartoleria), vivaticket.com. 
Biglietto intero euro 25, ridotto under 26 euro 20.



 
Ultimo aggiornamento: 15/10/2024 10:30:30