Lavis (Trento) - Il carnevale di Lavis, al via domani - giovedì 27 febbraio per la “Zobia Grassa” - propone ben 6 appuntamenti con idee originali e creative, pensate – è davvero il caso di dirlo – per ogni fascia d’età.
Giovedì 27 febbraio dalle 12, “Zobia Grassa” in via Matteotti, con sfilata dei… carri? No: qui sfilano i carretti, dal carrello della spesa alla carriola, dal tiro a mano dello stradino fino al traino giocattolo. Sabato 1 marzo lo spettacolo di danza “Encanto” porta sul palco ben 400 ballerini e ballerine della scuola Ritmomisto, a partire dalle ore 20 al Palavis. Domenica 2 marzo altro pranzo e altra sfilata di mascherine, a Pressano. Sempre domenica 2 marzo di nuovo al Palazzetto ma stavolta sul palco ci sarà la banda, che duetta con una sua “band interna” per proporre le cover di Zucchero “Sugar” Fornaciari. Lunedì 3 marzo il Palavis, ore 20, si apre alla festa delle medie, sul tema “Black party”: tutti vestiti di nero. Giungiamo infine a martedì 4 marzo quando, a partire dalle 14 e sempre al Palavis, torna il Ballo mascherato del “Dottor Balanzone”, dedicato alle Apsp di Lavis, Mezzocorona e Mezzolombardo assieme al Centro servizi di Sorni.
A carnevale si può tutto anzi no, una cosa non si può fare: niente coriandoli al Palazzetto dello sport! Entriamo dunque nel dettaglio coi protagonisti dei vari appuntamenti.
L’assessora comunale Caterina Pasolli spiega: «I due eventi tradizionali, quelli di piazza, sono giovedì 27 febbraio a Lavis e domenica 2 marzo a Pressano. A Lavis la “Zobia Grassa” con maccheronata e sfilata dei carretti: un’idea della nostra Pro loco. Altra particolarità è che puntiamo sulle maschere create con materiali di riciclo. Ai fornelli ci sarà il Gruppo Alpini di Lavis, il coordinamento è affidato alla Pro loco. A Pressano non pasta ma gnocchi: ci pensano gli Alpini di Pressano, la Scuola dell’infanzia e Felicefilò; anche qui non mancherà la sfilata, dedicata soprattutto ai bambini».
Sabato primo marzo, ore 20, tutti al Palavis per Encanto: va in scena lo spettacolo di danza pensato da Ritmomisto, che farà esibire oltre 400 ballerini. Spiega Manuela Zennaro: «Lo show è ispirato al film di animazione Encanto e, con l’occasione, festeggiamo i 25 anni dell’associazione. Abbiamo scelto questo tema perché Ritmomisto è nata su iniziativa di una famiglia e proprio di una famiglia parla il film; avremo ritmi e ambientazioni sudamericane. Da molti anni non facciamo uno spettacolo al palazzetto e questa “location” ci consente di far esibire tante persone, avremo una grande varietà di stili, dalla danza di coppia alla classica. Ci saranno ospiti che hanno collaborato in passato con noi tra cui il gruppo “Artistica libera” e la scuola di circo “La bolla di sapone”».
Domenica 2 marzo alle 20.45 al Palavis il concerto Oro incenso e Banda, ne parla il maestro Adriano Magagna. «Questo concerto è una replica di quello fatto a Natale, quando abbiamo avuto un successo oltre le aspettative e non tutti sono riusciti a entrare alla Cantina sociale. Si tratta di un tributo a Zucchero Fornaciari e va detto che la nostra banda cerca sempre di inventare nuove modalità espressive, come fatto quest’estate col duetto assieme agli Articolo Trentino. In passato abbiamo proposto i Blues Brothers, ora proponiamo il Blues italiano».
Il 3 marzo alle 20, sempre al Palavis, largo alla Festa delle medie “Black party”. Spiega Pasolli: «Un’idea di Politiche giovanili e Appm assieme alla scuola media Aldo Steiner, coi suoi due sindaci Amelie Sole e Damiano Passalacqua. Il dj sarà Silvio Gnesotto e i ragazzi hanno voluto creare un evento adatto anche a chi non ama ballare, per cui ci sarà un talent show: 60 secondi in cui, da soli o in gruppo, ci si potrà esibire sul palco. Ci aiuta nell’organizzazione anche l’Associazione Mammeland».
Ovviamente non poteva mancare un’idea dedicata agli anziani, il Ballo mascherato del “Dottor Balanzone” al Palavis è martedì 4 marzo dalle 14. Entra nel dettaglio l’assessora comunale Isabella Caracristi. «Sono coinvolte le case di riposo di Mezzocorona, Mezzolomardo e Lavis oltre al Centro servizi dei Sorni, ci saranno i residenti e i loro familiari e accompagnatori. Partecipa anche il Centro servizi dei Sorni. Da giorni, i vari servizi di animazione sono impegnati per creare i costumi: tra gli ospiti non mancano le sarte e gli artigiani. So che questo è un evento molto amato: per strada ci sono persone che mi hanno esplicitamente chiesto se lo avremmo proposto anche quest’anno. Avremo dj Luciano Vicenzi che proporrà qualche brano vintage e soprattutto tanti ballabili. Ci sarà la collaborazione del Comitato Christmas Spiaz Loret e del Circolo anziani La Madonnina».