Trento – Questo pomeriggio, presso la sala stampa della nuova sede del Trento in piazza Santa Maria Maggiore, si è svolta la conferenza stampa di fine mercato, durante la quale il Direttore Sportivo del Club Giorgio Zamuner ha tracciato un bilancio della sessione appena conclusa. Nel corso dell’incontro sono stati presentati alla stampa gli ultimi acquisti del Club aquilotto, Nicola Falasco e Mattia Maffei. Il primo, classe 1993, si lega al club di via Sanseverino sino al 30 giugno 2025. Falasco, dopo essere cresciuto nelle giovanili del Brescia, tra le altre ha vestito in Serie B le maglie di Cesena, Avellino, Perugia, Pordenone e Ascoli. Maffei, invece, classe 2004 di proprietà del Catania, arriva a titolo temporaneo (prestito sino al 30 giugno 2025) dalla Cavese. In carriera ha vestito la maglia anche del Fiorenzuola.
Le parole dei protagonisti:
GIORGIO ZAMUNER (Direttore Sportivo A.C. Trento 1921)
«Siamo soddisfatti del mercato condotto durante questa sessione di mercato invernale. Avevamo l’obiettivo di alzare ulteriormente il livello della nostra rosa, senza però operare particolari stravolgimenti al gruppo. Pensiamo di esserci riusciti. Anche se poi, ovviamente, sarà il campo a dire la sua. Gli obiettivi che ci eravamo preposti all’inizio del mercato erano tre: migliorare la fascia sinistra; aumentare la qualità sugli esterni offensivi e completare il centrocampo con un interno di struttura. Siamo convinti di averli raggiunti tutti. Per la fascia sinistra, non si tratta di sminuire il lavoro di Fini e Bernardi, ma di alzare il livello con l’inserimento di un giocatore di esperienza come Falasco e un giovane di prospettiva come Maffei. Il fatto che Falasco non abbia giocato nel corso dei mesi precedenti non ci spaventa: stiamo cercando di portarlo alla miglior condizione possibile. L’idea è che possa essere al top per la parte finale, e determinante, della stagione che ci auguriamo possa poi proseguire con i playoff. Si tratta di un giocatore di assoluta qualità ed esperienza, anche grazie ai vari campionati disputati in Serie B. Per l’esterno offensivo abbiamo puntato su Accornero, ragazzo con qualità importanti e che ha già molti ammiratori tra gli addetti ai lavori. Abbiamo aggiunto poi anche una punta giovane come Tommaso Cappelli. In mezzo al campo, invece, abbiamo preso un giocatore proveniente dalla Svezia, Adil Titi. Crediamo possa avere le caratteristiche giuste per completare il reparto e per essere importante anche per la prossima stagione. In uscita, oltre a Fini e Bernardi, abbiamo salutato anche Vallarelli che ha scelto di andare a giocare con maggior continuità al Giugliano».
NICOLA FALASCO (Nuovo Difensore A.C. Trento 1921):
«Sono molto felice di essere arrivato al Trento. Sono contento di aver esordito già sabato scorso contro l’Union Clodiense. È stata una bella emozione visto che era un po’ di tempo che non giocavo. È stata una bella gara e mi sono trovato subito bene con il gruppo. Mi hanno accolto in maniera fantastica. Mi definisco un difensore al quale piace spingere per riuscire a crossare e arrivare anche al tiro. In carriera ho vissuto molte esperienze importanti e formative. Una, però, me la ricordo particolarmente: ad Ascoli siamo riusciti a raggiungere i playoff dopo ben 17 anni. È stata una delle gioie più grandi delle ultime stagioni. Fisicamente sto abbastanza bene, questa settimana mi sto allenando con continuità. Mi manca ancora qualche settimana per essere al 100%, ma la strada è quella giusta. Gli ultimi mesi non sono stati semplici. Per questo devo ringraziare soprattutto mia moglie e la mia famiglia, che mi sono sempre stati molto vicini. A Trento ho avuto sensazioni molto positive sin dal primo momento. Sono pronto a fare la mia parte per cercare di arrivare il più in alto possibile».
MATTIA MAFFEI (Nuovo Difensore A.C. Trento 1921):
«Quello contro l’Union Clodiense è stato un bellissimo esordio in maglia gialloblù. I ragazzi che ho trovato qui mi hanno fatto sentire, sin dal primo giorno, parte integrante del gruppo. Ho trovato poche difficoltà ad inserirmi. E questo ha facilitato anche il mio inserimento in campo. Ho trovato un gruppo molto unito e determinato nel raggiungimento degli obiettivi stagionali precedentemente stabiliti. Sono un terzino al quale piace molto correre lungo la fascia per riuscire a servire i miei compagni nel miglior modo possibile. Sono stato molto contento di aver ritrovato mister Tabbiani: l’ho sentito prima di venire qui e mi ha trasmesso ancora maggior voglia di iniziare quest’avventura. Lo scorso anno abbiamo condiviso prima l’esperienza a Catania e poi quella al Fiorenzuola. Mi ha fatto crescere molto. C’è un rapporto molto bello tra di noi. Da quest’avventura in gialloblù mi aspetto molto. Per me può essere un grande trampolino di lancio ma spero, ancora prima, che lo possa essere per tutta la squadra. Siamo un gruppo forte e anche la classifica lo dimostra».