Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

L'Agenda delle Valli

Il Made in Italy migliore protezione dai dazi, Valtellina eccellenza

15/04/2025 18:00 - 15/04/2025 21:00
Milano -  La Lombardia è terra di agricoltura e di eccellenze enogastronomiche. Lo hanno sottolineato il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, e l'assessore a Enti locali e Montagna, Massimo Sertori, oggi, al Belvedere 'Berlusconi' del 39° piano di Palazzo Lombardia alla presentazione ufficiale della 9ª edizione del Forum Food&Beverage del The European House Ambrosetti (TEHA). Anche per la 9ª edizione, il ‘Forum Food&Beverage’ del ‘The European House Ambrosetti’ sceglie come base la Valtellina (6 e 7 giugno 2025, a Bormio).

In sede di presentazione, non ha mancato di toccare il tema attuale dei dazi USA. "È indubbio - ha detto il presidente Fontana nel suo intervento - che i nostri prodotti, autentiche eccellenze agroalimentari, hanno davanti la prospettiva di doversi misurare con i dazi degli USA, ma sono fiducioso che ci siano ancora margini di trattativa". "La Lombardia - ha sottolineato - è l'emblema della crescita delle nuove tecnologie, quelle che si utilizzano anche per le produzioni agroalimentari, ma non solo". "Come Regione Lombardia - ha ricordato il governatore - siamo molto attenti alla sostenibilità con diverse azioni concrete con cui miriamo a sostenere e promuovere il nostro comparto agroalimentare. Perché, se è vero che la Lombardia è la prima regione a livello industriale, lo è anche a livello agricolo, nonostante i cospicui danni arrecati dall''italian sounding'".

"È dal 2021 - ha detto l'assessore Massimo Sertori - che questo Forum viene ospitato a Bormio. E mi piace sottolineare come la V di Valtellina rappresenta la qualità dei prodotti e del territorio, ricco di eccellenze lungo tutta la filiera agroalimentare. Dobbiamo necessariamente puntare a sostenere e a proteggere questa grande qualità che ci è riconosciuta in tutto il mondo". "Il Made in Italy - ha sottolineato - è la migliore protezione contro i dazi. Chi vuole la qualità acquista i nostri prodotti e visita i nostri territori".

Quindi ha concluso con un riferimento ai Giochi invernali. "Non posso inoltre pensare - ha concluso Sertori - alle prossime Olimpiadi di Milano Cortina 2026. Un evento di grande visibilità per la Valtellina, che ospiterà numerose gare a Bormio e Livigno, e per l’intera Regione Lombardia e che rappresentano una leva chiave di attrattività economica e turistica".

Dal rapporto della The European House Ambrosetti la Lombardia si conferma prima regione in Italia per fatturato agroalimentare con 50 miliardi di Euro (19% del totale nazionale), il 41% in più rispetto al 2015, e detta la linea anche per l’export del comparto (10,9 miliardi). In questo quadro, la Valtellina è una punta di diamante dell’enogastronomia italiana. Sondrio, in particolare, è l’undicesima provincia italiana su 107 per impatto economico delle produzioni certificate di cibo (260 milioni di euro) e la quarta per produzione di vino con 3,2 milioni di bottiglie ogni anno da 24 milioni di euro di valore complessivo.

Il vino italiano è il prodotto agroalimentare italiano più esportato con oltre 8 miliardi di euro di valore e una crescita del 5,5% nel solo 2024, seguono pasta e prodotti della panetteria che valgono 7,6 miliardi (+8,6% nell’ultimo anno). Secondo i dati elaborati da TEHA, grassi e oli vegetali italiani (4,1 miliardi di export) e cioccolato (3,4) hanno fatto registrare le crescite più significative del 2024: rispettivamente +27,2% e +17,8%. In positivo anche i prodotti lattiero-caseari (+9,1% per 6,5 miliardi di export), la frutta (+8,3%, 3,9 miliardi) e i piatti pronti trasformati (+6,2%, 4,1 miliardi), mentre aumenti più contenuti sono stati rilevati per le bevande ad esclusione del vino (+5% per 4,2 miliardi), cibo per animali (+3,3%, 3,1 miliardi) oltre che frutta e vegetali trasformati che valgono oggi 6 miliardi all’estero, in linea (+0,7%) con il 2023. 

 
Ultimo aggiornamento: 15/04/2025 18:01:06