È venuto a mancare all’età di sessant’anni Germano Bernardi. Nato il 27 maggio 1965 a Feltre, Bernardi è stato uno degli atleti più forti del mondo in pedana per la sua categoria, con la partecipazione ai Giochi Paralimpici di Atlanta 1996, Sydney 2000, Atene 2004 e Pechino 2008. Specialista dei lanci, l’azzurro aveva conquistato la medaglia d’argento nel disco ai Mondiali del 2007 e di bronzo nel 2002, l'argento nel disco e il bronzo nel peso agli Europei del 2003 e l'argento nel disco agli Europei del 2005.
Era un atleta gioviale, allegro e sempre pronto a lavorare, Germano Bernardi, determinato e senza paura di mettersi al servizio della propria passione e riuscendo così a diventare uno dei migliori lanciatori del mondo. Il suo impegno e la sua dedizione andavano oltre la tecnica di lancio, perché l’azzurro era costantemente alla ricerca di soluzioni innovative, esplorando nuovi materiali e perfezionando la sua attrezzatura, sempre all'avanguardia nel settore. Competenze, le sue, che Bernardi non aveva paura di condividere e mettere a disposizione degli altri, fino a diventare un riferimento importante per tanti giovani anche grazie alla sua competitività rimasta intatta nonostante l’avanzare dell’età.
Germano Bernardi è stato una figura importante per tutto il mondo FISPES e dell’Atletica paralimpica, che ha lasciato un segno indelebile in chi ha avuto la possibilità di conoscerlo da vicino.
La Federazione lo ricorda con grande affetto e si stringe attorno alla sua famiglia e agli amici in questo momento di grave lutto.