Trento - Venerdì 22 novembre, dalle 17, presso La Gran Ciasa di Soraga, si terrà la 'Gran Radunanza', l'assemblea dell'Istituto Culturale Ladino "Majon di Fascegn". Un momento di bilancio ma anche di programmazione che questo ente, voluto dai ladini per consolidare e portare avanti la propria identità, sente il dovere e il bisogno di condividere con la propria comunità.
Una comunità che, soprattutto in questi ultimi anni, è stata vicina alla sua casa ('majon' in ladino appunto), che nel 2025 celebrerà il cinquantesimo anniversario.
Durante l’assemblea saranno anche presentate le prime idee per le celebrazioni della ricorrenza, un bel percorso caratterizzato da crescita, gioia e condivisione per consolidare e valorizzare l’identità, la cultura, la lingua e le tradizioni ladine. Dal 4 al 15 novembre sarà possibile compilare un modulo Google in cui si chiede alla comunità di esprimere e condividere idee e riflessioni su come dovrebbe essere ricordato e festeggiato l’anniversario.
Il modulo sarà pubblicato sui canali social Facebook e Instagram della Majon di Fascegn, inserito nel sito istituzionale dell'ente www.istladin.net e sarà disponibile anche in forma cartacea presso la sede dell’Istituto.
Sarà un appuntamento importante per presentare le numerose attività dell’Istituto, del Museo e della Biblioteca, nel corso del quale attraverso un percorso interessante e valorizzante accompagnato dai dipendenti dell'ente, le persone potranno dire la propria, portando idee, pensieri, proposte, o anche critiche costruttive.
Filmati, postazioni di laboratori per provare, osservare e capire cosa accade dietro le quinte del Tobià de Pieif (l'antico fienile che ospita la sede dell'istituzione ladina) e nel Museo, che, anche se chiuso per lavori nella stagione invernale, continuerà a proporre le sue attività e a offrire nuove iniziative.
Il 50esimo anniversario vuole essere festeggiato in modo speciale e condiviso con tutti coloro che hanno voluto l’Istituto, con chi ha lavorato e collaborato, con la gente della Val di Fassa e anche con coloro che da fuori valle hanno sostenuto questa istituzione. Enti pubblici o privati, scuole e scuole dell’infanzia, istituzioni, associazioni, famiglie, artisti, artigiani, operatori turistici, giovani e meno giovani che abbiano interesse e voglia di partecipare potranno esprimere il proprio parere e lasciare un pensiero.
I risultati dell'iniziativa saranno presentati durante l’Assemblea, dove insieme verrà definito il programma delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario. "Vi aspettiamo numerosi e vi invitiamo a lasciare le vostre idee per celebrare l’Istituto, perché la Majon di Fascegn è anche la vostra casa!", esorta la direttrice dell'ente, Sabrina Rasom.