Lavis (Trento) - «Sono già 150 gli iscritti al convegno, organizzato da Grandi Giardini Italiani e intitolato “Il principe, l'architetto, il mercante e l'imprenditore”, che si terrà mercoledì 27 novembre all'Auditorium comunale di Lavis. La partecipazione è gratuita e c’è ancora qualche posto: si tratta di un’occasione preziosa per chi si occupa di arte e architettura, ma anche per chi vuole sapere qualcosa di più sul Giardino dei Ciucioi e sugli altri parchi che, come questo, condividono particolari caratteristiche di eccentricità o “follia”». Sono le parole di Franco Castellan, assessore all’ambiente del Comune di Lavis. Tra i relatori, per la parte riguardante il giardino lavisano, ci sarà anche il sindaco – e architetto – Andrea Brugnara.
Il convegno, organizzato in collaborazione col Comune di Lavis, il coordinamento scientifico del professor Antonio Rocca docente di Storia dell'Arte presso l'Accademia di Belle Arti di Viterbo, mira a indagare il tema dei “giardini Follies”, attraverso le analisi di quattro giardini che ne sono esemplari unici: il Sacro Bosco di Bomarzo (Bomarzo, Viterbo), La Scarzuola (Montegabbione, Terni), il Giardino Bortolotti noto come “Giardino dei Ciucioi” (Lavis, Trento) e il Parco Scherrer (Morcote, Svizzera).
Conoscere le motivazioni che hanno spinto il principe Vicino Orsini, l'architetto Tomaso Buzzi, Il mercante Arthur Scherrer e l'imprenditore Tommaso Bortolotti a creare luoghi di grande fantasia, spesso esoterici, sarà un'occasione imperdibile per capire questa forma d'arte.
Il Consiglio dell'Ordine degli Architetti di Trento riconoscerà 4 crediti di formazione professionale agli architetti che parteciperanno al convegno del mattino, e 1 per coloro che prenderanno parte alla visita al giardino. Gli atti del convegno saranno poi racchiusi nel libro dal titolo «Il principe, l'architetto, il mercante e l'imprenditore», a cura di Antonio Rocca, edito da Grandi Giardini Italiani. La pubblicazione può essere prenotata in anticipo scrivendo a: commerciale@grandigiardini.it.
La partecipazione è gratuita, la prenotazione è obbligatoria al link https://urly.it/312wt7
Programma
9:00 - Registrazione partecipanti
9:30 - Saluti istituzionali e apertura dei lavori
Benvenuto di Judith Wade, Fondatrice e CEO di Grandi Giardini Italiani
Saluto dell’Arch. Andrea Brugnara, Sindaco del Comune di Lavis
Saluto del dott. Franco Marzatico, Dirigente generale di Unità di missione strategica Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia Autonoma di Trento
10:00 - Il Parco dei Mostri (Bomarzo, Viterbo) - Antonio Rocca, direttore scientifico del convegno, docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Viterbo
10:40 - Un misterioso giardino pensile: il Giardino Bortolotti detto dei Ciucioi (Lavis, Trento) - Andrea Brugnara, architetto, funzionario dell’Unità di missione strategica Soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia Autonoma di Trento e Sindaco del Comune di Lavis
11:20 - Pausa caffè
11:40 - Il Giardino delle Meraviglie: Parco Scherrer (Morcote, Svizzera) - Caterina Hörtig, architetto, assessore del Comune di Morcote (Cultura, Monumenti, Sport e tempo libero, Protezione dell'ambiente), direttore del Parco Scherrer - Sophie Agata Ambroise, architetto del paesaggio fondatrice di Officina del Paesaggio, incaricata dal Comune di Morcote per il restauro botanico di Parco Scherrer
12:20 - La città ideale: La Scarzuola di Tomaso Buzzi (Montegabbione, Terni) - Antonio Rocca, direttore scientifico del convegno, docente di Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Viterbo
13.00 - Chiusura del convegno
Ringraziamenti di Judith Wade, Fondatrice e CEO di Grandi Giardini Italiani
Saluto di Franco Castellan, Assessore all'ambiente e turismo del Comune di Lavis
13:30 - Pranzo e possibilità di incontro con i relatori c/o Sale gotiche di Palazzo Maffei – Via G. Matteotti
15:00 - Visite guidate e su prenotazione al Giardino Bortolotti detto dei Ciucioi
17:00 - Fine lavori
Segreteria organizzativa e gestione crediti formativi: Grandi Giardini Italiani eventi@grandigiardini.it