Finisce il mese di gennaio, ma poco cambia: il 2025 è iniziato all’insegna della pioggia e continuerà così anche nei primi giorni di febbraio.
Antonio Sanò, fondatore del sito www.iLMeteo.it, conferma il campo di bassa pressione in quota presente sul Mediterraneo, responsabile dell’instabilità sul nostro Paese. Durante il weekend quest’area depressionaria sarà alimentata da altre correnti perturbate provenienti direttamente da un ciclone tra Algeria e Tunisia.
In queste ore, intanto, stiamo subendo un attacco ciclonico di origine atlantica, il vortice è sceso nelle ultime 24 ore dal Nord della Francia fino al Mar di Sardegna: si prevedono altri fenomeni al Nord e su Toscana e Sardegna; sabato salirà in cattedra invece un ciclone nordafricano che porterà maltempo da Nord a Sud.
In sintesi, apriamo gli ombrelli: per i prossimi giorni, di alta pressione o di anticicloni non ne vedremo neanche l’ombra in Italia: anzi, l’Anticiclone delle Azzorre si allungherà verso l'Europa settentrionale con una pressione di 1030 hPa tra Germania e Danimarca. Avremo un continente a testa in giù, bel tempo sul Nord Europa e brutto tempo sul Mediterraneo.
Nelle prossime ore sono infatti previste delle piogge in spostamento dalla Sardegna verso Toscana e Nord-Ovest con quota neve intorno ai 1000-1200 metri sulle Alpi; nel pomeriggio i fenomeni risulteranno intensi tra Toscana e Liguria e, a macchia di leopardo, raggiungeranno gran parte del Nord.
Nel weekend il copione sarà molto simile all’inizio, poi sarà stravolto dal regista meteo del momento, il ciclone nordafricano tra Algeria e Tunisia: al mattino del sabato le piogge bagneranno ancora Nord e Toscana mentre, dal pomeriggio, tutto cambierà con il maltempo che si sposterà gradualmente verso Sardegna, Sicilia e Sud peninsulare, laddove si fermerà fino a lunedì.
Domenica 2 febbraio, per la Santa Candelora, sono infatti previsti rovesci e temporali su tutto il Sud e su gran parte del Centro, escluse Toscana, Umbria e Marche: sarà un ciclone importante capace di portare un elevato carico di umidità dal Nord Africa (per lo più acquisito anche durante il transito sul mare) e un ‘sacco’ di Sabbia del Deserto (non lavate l’automobile). Al Nord, al contrario, avremo tempo splendido con tanto sole quasi ovunque: oltre ad un’Europa capovolta, troveremo dunque anche un’Italia capovolta.
Lunedì 3 sono infatti previste altre piogge al Sud poi, da martedì, è prevista la formazione di un anticiclone mostruoso (circa 1045 hPa di pressione, cioè molto alta) su Germania, Danimarca e Mitteleuropa; questo gigantesco anticiclone sarà in grado di proteggere anche il nostro Paese: da martedì, tempo finalmente asciutto e più sereno per tutti, anche per l’Italia, bersagliata da piogge decisamente abbondanti dall’inizio del 2025.
NEL DETTAGLIO
Venerdì 31. Al Nord: piogge dal Nordovest verso il Nordest, neve a 1000m. Al Centro: piovaschi in Sardegna, rovesci anche intensi in Toscana. Al Sud: più stabile.
Sabato 1. Al Nord: instabile ovunque, ma migliorerà a partire da est. Al Centro: rovesci sparsi specie in Sardegna, ultimi sulle coste toscane. Al Sud: maltempo in arrivo dal pomeriggio.
Domenica 2. Al Nord: stabile e soleggiato. Al Centro: piogge su Abruzzo, Molise e Basso Lazio, sole altrove. Al Sud: maltempo.
Tendenza: ancora piogge e rovesci al Sud nella giornata di lunedì, da martedì alta pressione e bel tempo ovunque salvo nebbie e qualche pioggia in Sicilia.