Inizia oggi l’inverno e lo fa con temperature decisamente sotto media, come non accadeva da anni. Alle ore 10.21, durante il Solstizio d’Inverno, il Sole si ferma nel punto più basso dell'orizzonte (solstitium composto da sol- ‘sole’ e -sistere ‘fermarsi’): da oggi le giornate si allungano con più luce, ma l’inizio della nuova stagione sarà accompagnato da gelo, vento e neve fin sulle coste.
Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma la discesa di altri noccioli gelidi dal Mare di Barents, a nord del Mar di Norvegia, là dove osano orsi polari, balene e foche. Dopo la tempesta polare di venerdì 20, un secondo nucleo gelido attraverserà l’Italia tra domenica sera e lunedì portando un ulteriore calo termico, vento e precipitazioni sparse.
Nel dettaglio, il solstizio sarà soleggiato salvo residui fenomeni all’estremo Sud, nevosi oltre i 900 metri; anche il vento si attenuerà e come dice il proverbio ‘chi ben comincia è a metà dell’opera’. Proverbio smentito: il primo giorno dell’inverno sarà bello ma poi, come detto, peggiorerà.
Il peggioramento della domenica inizierà già al mattino in Valle d’Aosta, con tanta neve su Alpi Pennine e Graie oltre i 400 metri, e sul versante tirrenico, specie in Sardegna. Nel corso della giornata poi nevicherà su tutte le Alpi di confine, si attiveranno venti forti su Alpi, Appennini e Sardegna, peggiorerà in parte anche in Pianura Padana e pioverà in modo diffuso dalla Toscana alla Campania con neve sulle montagne delle regioni centrali oltre i 900 metri. In serata, poi, ombrelli aperti anche in Calabria.
Ma la seconda tempesta polare colpirà l’Italia soprattutto lunedì 23 portando nevicate fino a bassa quota sulla fascia adriatica, rovesci e addirittura temporali fuori stagione al Sud. Altrove le condizioni meteo saranno decisamente migliori, inaugurando un lungo periodo dal titolo ‘Italia divisa in due’: in pratica, da lunedì 23 fino a giovedì 26 dicembre, il Sud e il Medio Adriatico vedranno fasi instabili, fredde, con locali nevicate a bassa quota, vento frizzante e condizioni invernali; al Nord e sul medio-alto Tirreno prevarrà invece il sole seppur in un contesto freddino.
La notizia finale riguarda il ‘Bianco Natale’: quest’anno, dopo lunghi lustri d’attesa, ecco che il risveglio natalizio potrebbe essere nevoso (e non nervoso) con un soffice romantico manto bianco tra basse Marche, Abruzzo e Molise, con i fiocchi fino a bassa quota o addirittura lungo le spiagge adriatiche. Spiagge bianche per Natale, una meraviglia per grandi e piccini.
Il Polo Nord viene a trovarci nei prossimi giorni, porta Babbo Natale e anche la neve.
NEL DETTAGLIO
Sabato 21. Al Nord: sole, gelate, venti in attenuazione. Al Centro: nubi irregolari, venti di Grecale, freddo. Al Sud: migliora con nubi irregolari, venti forti da nord.
Domenica 22. Al Nord: peggioramento, venti in rinforzo. Al Centro: peggiora dal pomeriggio. Al Sud: peggiora entro sera.
Lunedì 23. Al Nord: bel tempo, ventoso. Al Centro: neve a bassa quota sulle adriatiche, ventoso. Al Sud: maltempo con neve in collina.
Tendenza: da martedì Italia divisa in due, instabile al Sud e sul Medio Adriatico, qui con neve anche in pianura per il Santo Natale.