Grosio (Sondrio) - Buone notizie per i musei della provincia. E' di questi giorni, infatti, la firma di due accordi per un finanziamento complessivo di oltre 150.000 euro a favore del Museo dell'Homo Salvadego di Sacco e di Villa Visconti Venosta di Grosio.
E' stata, infatti, approvata ieri la delibera con la quale la Provincia di Sondrio contribuirà con la Comunità Montana Valtellina di Morbegno per i lavori di rinnovamento del Museo dell'Homo Salvadego di Sacco.
Obiettivo condiviso dai due enti: valorizzare il museo, rendendolo più fruibile e attraente per un pubblico locale, nazionale e internazionale.
Il Museo di Sacco, che conserva una camera picta quattrocentesca con una delle migliori raffigurazioni dell'Homo Salvadego nelle Alpi, il cui restauro è stato finanziato dalla CM nel 2022, ha bisogno di un aggiornamento dell'allestimento, risalente ai primi anni '90.
La Provincia ha, quindi, deciso di finanziare questa parte di progetto contribuendo con un finanziamento pari 77.000 euro, supportando, inoltre, anche la promozione del museo attraverso i canali del Sistema Museale della Valtellina di cui la Provincia, come è noto, è ente capofila.
L'accordo prevede che La Comunità Montana si impegni a realizzare le attività previste con criteri di qualità e a finanziare almeno il 10% della spesa complessiva. Dovrà, inoltre, garantire un aggiornamento costante sulla progressione dei lavori.
Il progetto dovrà seguire linee guida specifiche, tra cui raccontare la storia dell'Homo Salvadego e collocare il museo nel contesto alpino. La Comunità Montana affiderà a professionisti competenti la redazione del progetto di riallestimento e garantirà l'apertura del museo secondo i requisiti regionali.
Siglato anche l'accordo tra Provincia e Comune di Grosio per il rinnovamento dell'allestimento di Villa Visconti Venosta.
Obiettivo, anche in questo caso, migliorare il percorso espositivo allineandosi così ai moderni standard museologici.
La Provincia di Sondrio finanzierà fino a 80.000 euro per la fornitura di arredi, segnaletica e materiali informativi.
IL Comune di Grosio, invece, si occuperà di sviluppare il progetto esecutivo, garantendo qualità ed efficienza e contribuendo con almeno il 10% dei costi totali.
"Questo accordi - commenta il presidente della Provincia Davide Menegola - rappresentano un altro passo significativo verso il potenziamento dell’offerta culturale in Valtellina, contribuendo alla conservazione e valorizzazione dei beni culturali locali. Con l’unione delle forze tra la Provincia di Sondrio e gli enti e comuni locali, le nostre realtà museali saranno in grado di rispondere alle aspettative di un pubblico sempre più competente e attento".