“Il Sentiero dell'Olivo è uno fra i primi progetti delle nostre ATA, le Agenzie territoriali d'area frutto della riforma sul turismo del 2020, che declina uno dei loro obiettivi, ovvero sviluppare prodotti turistici che abbiano una valenza interambito, con ricadute sull'intero sistema territoriale. E questo sentiero si propone infatti di valorizzare l'olivo e l’olio come simboli identitari del Garda Trentino. Prosegue, anche attraverso iniziative come queste, il percorso verso la piena attuazione della legge provinciale sul turismo, che si completa con il Consorzio delle Apt, realtà che rappresenta le 12 Aziende per il Turismo della provincia e che ha ormai raggiunto la piena operatività, come abbiamo avuto modo di illustrare poche settimane fa. Sono tutti tasselli fondamentali del nostro sistema di marketing territoriale, della 'squadra' del turismo Trentino che, grazie alla riforma varata 4 anni fa, punta a coordinare il prezioso lavoro delle singole Aziende in una sinergia di sistema". E' con queste parole che l'assessore provinciale al turismo, Roberto Failoni, commenta la presentazione del nuovo "Sentiero dell'Olivo", che si è tenuta oggi nell’olivaia storica ad Arco.
"Il Sentiero dell’Olivo - prosegue l'assessore Failoni - è frutto di una regia condivisa fra ATA Garda Trentino, che riunisce oltre al Garda, anche la Valle di Ledro, le Terme di Comano, la Valle dei Laghi e la Val di Gresta, e Garda Dolomiti Azienda per il Turismo, con la collaborazione del Comune di Arco, e proprio per questo ha ricadute sull’intero sistema territoriale. Non è solo una passeggiata immersiva nella natura, ma un percorso che permette di scoprire come l’olivo e l’olio siano profondamente intrecciati alla storia e all’identità locale, che completa l'offerta turistica enogastronomica del territorio e che contribuisce a valorizzare le cosiddette “belle stagioni”. E' un passo ulteriore verso quel nuovo sistema turistico delineato della legge, che vede nel Consorzio avviato lo scorso giugno, e nelle quattro ATA, i suoi capisaldi", conclude l'assessore Failoni.
Il percorso, che verrà inaugurato ufficialmente sabato 2 novembre, si snoda per 7 km attraverso l'olivaia di Arco, che racchiude oltre 40.000 olivi, e, grazie anche al peculiare microclima della zona, potrà essere fruito praticamente tutto l'anno.