Programma di attività 2025 del Centro Laimburg
31/01/2025 16:00
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Bolzano - Programma di attività 2025 del Centro Laimburg: la ricerca al servizio della pratica
Il Centro di Sperimentazione Laimburg ha pubblicato il Programma di attività 2025, che raccoglie gli oltre 370 progetti e attività di ricerca previsti nel 2025. In totale si contano 82 nuove ricerche e attività, di cui 38 provenienti da organizzazioni ed enti del settore agroalimentare dell’Alto Adige. La selezione dei progetti, come ogni anno, è avvenuta attraverso un processo partecipativo che garantisce che la ricerca scientifica del Centro risponda concretamente ai reali bisogni della pratica.
Al via un nuovo anno di ricerca: il Centro di Sperimentazione Laimburg ha pubblicato il Programma di attività 2025. Il consueto rapporto contiene tutti i progetti che verranno attuati durante l’anno solare dalle ricercatrici e dai ricercatori del Centro. Quest’anno i progetti inseriti nel Programma di attività sono 376 e rappresentano i vari ambiti di competenza: dalla ricerca applicata in frutticoltura alla trasformazione alimentare, dalla protezione delle piante all’agricoltura montana. I progetti nuovi, in avvio nel 2025, sono 82. Quest’anno sono stati interpellati 148 portatori di interesse, tra cooperative, organizzazioni e consorzi, che hanno avanzato 110 proposte di progetto. Il 73% di queste è stato inserito in attività già esistenti o in avvio nel 2025.
“Includere nella nostra ricerca progetti esplicitamente richiesti dai nostri portatori di interesse ci dà la certezza che il progresso scientifico a cui contribuiamo sia di effettiva utilità per chi lavora nell’ambito dell’agroalimentare. Lavorare fianco a fianco con chi si occupa quotidianamente di agricoltura e di trasformazione alimentare ci permette di adattare le nostre ricerche alle esigenze concrete di queste realtà”, afferma Michael Oberhuber, Direttore del Centro di Sperimentazione Laimburg.
I progetti fanno capo alle cinque priorità di ricerca del Centro Laimburg: al centro delle attività del 2025 si trovano il progresso tecnologico, l’innovazione e la digitalizzazione del mondo agricolo, la sostenibilità e l’economia circolare, ma anche il contrasto e l’adattamento ai cambiamenti climatici sia nei termini di coltivazioni più sostenibili e resilienti, sia nei termini di migliori condizioni di conservazione dei prodotti ortofrutticoli, volti ad offrire alle consumatrici e ai consumatori prodotti sani e di ottima qualità.
Per avere una panoramica dei progetti di ricerca previsti per il 2025, è possibile scaricare il Programma di attività 2025 al seguente link: https://www.laimburg.it/it/ricerca/programma-attivita.asp.
Alcuni progetti del Programma di Attività 2025
MICST: nuovi materiali per uno sviluppo più sostenibile
MICST è un progetto interdisciplinare che mira a individuare soluzioni produttive innovative e più sostenibili per l’agricoltura e l’industria altoatesine. Un team altamente multidisciplinare analizzerà prodotti secondari di trasformazioni locali per sviluppare materiali alternativi con valore aggiunto. Coinvolgendo stakeholder, il progetto promuove l’introduzione di soluzioni circolari e nuovi modelli di business. L'obiettivo è integrare queste innovazioni nei cicli produttivi esistenti, riducendo i rifiuti e il consumo energetico. Al progetto, guidato dalla Libera Università di Bolzano, partecipa il gruppo di lavoro Fermentazione e Distillazione del Centro di Sperimentazione Laimburg.
Il progetto è finanziato dal Dipartimento Ricerca e Innovazione della Provincia Autonoma di Bolzano.
Estrarre proteine dalle piante con PROSEED
Il progetto PROSEED è condotto dalla start-up HiWeiss di Bolzano, assieme al Laboratorio per Aromi e Metaboliti e il Laboratorio di Spettroscopia NMR del Centro di Sperimentazione Laimburg. Scopo del progetto è studiare nuove tecnologie di fermentazione ed essicazione industriali, che consentano di generare alternative proteiche naturali e sostenibili. Per farlo, si vogliono valorizzare i prodotti e sottoprodotti di un particolare processo di estrazione di proteine dalle piante, già in uso. I risultati della ricerca verranno poi trasferiti alla pratica, sia nell’industria alimentare, sia in quella agraria.
Il progetto PROSEED è finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).
Ricavare energia dagli scarti della vinificazione: il progetto CompostDiVino
Il progetto, di cui sono partner anche la ditta BioLogik Systems, la Libera Università di Bolzano e il Südtiroler Bauernbund, mira a sviluppare un sistema intelligente e modulare per la produzione di compost e calore, che valorizzi gli scarti vegetali della filiera vitivinicola secondo i principi dell’economia circolare. Sarà realizzato un impianto pilota con un sistema di caricamento e svuotamento automatico e una cabina tecnica modulare per ottimizzare il controllo e la gestione termica. Il gruppo di lavoro Fisiologia e Tecniche Colturali del Centro di Sperimentazione Laimburg analizzerà i metalli pesanti delle matrici iniziali e del prodotto finale. Infine, una prova in campo testerà le proprietà fertilizzanti del compost ottenuto.
Il progetto è finanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR).
Coltivare le specie alpine per salvaguardare la flora locale
La raccolta di alcune specie alpine sta diventando sempre più diffusa, aumentandone il valore economico, ma rischiando di compromettere la conservazione della flora locale. Questo progetto, coordinato dal gruppo di lavoro Colture Arative e Piante Aromatiche, mira a indagare le possibilità di coltivazione e domesticazione di specie come la rodiola, la genziana maggiore e l’arnica con lo scopo di preservare l’habitat naturale tipico della nostra regione e aprire una nuova possibile fonte di reddito per le aziende delle aree montane. In collaborazione con la Fondazione Edmund Mach, saranno effettuate analisi fitochimiche sul materiale vegetale e sui suoi derivati, per identificare la presenza di composti bioattivi.
Il progetto è finanziato dal programma NURBS (Nuts & Herbs).
Strategie integrate per il controllo dell’afide lanigero del melo
Il progetto APPL-IPErio, condotto dai gruppi di lavoro Valutazione Fitofarmaci ed Entomologia, ha come obiettivo migliorare il controllo dell’afide lanigero del melo (Eriosoma lanigerum), un parassita che causa danni agli alberi, ingenti perdite nel raccolto e varie problematiche nella coltivazione. APPL-IPErio mira a sviluppare strategie di protezione integrata: nell’ambito del progetto verranno studiati l’impatto delle misure colturali e l’uso di nuovi principi attivi, nonché le interazioni tra il parassita e il suo principale antagonista naturale, la vespa Aphelinus mali. L’obiettivo è trasformare i risultati scientifici in strategie pratiche per un controllo efficace dell’afide.
Centro di Sperimentazione Laimburg
Il Centro di Sperimentazione Laimburg, fondato nel 1975, è il centro di ricerca per l’agricoltura e la qualità degli alimenti in Alto Adige. Attraverso attività di sperimentazione e ricerca effettuate con criteri scientifici creiamo know-how, elaboriamo soluzioni e realizziamo innovazioni per l’agricoltura e la trasformazione agroalimentare. Con le nostre ricerche garantiamo in Alto Adige la coltivazione e la produzione di prodotti agricoli di alta qualità e copriamo l'intera catena di produzione alimentare, dalla coltivazione al prodotto finito. Nelle aree montane del territorio, la nostra ricerca applicata contribuisce a sostenere e promuovere la varietà delle colture locali. In questo modo diamo un contributo concreto allo sviluppo delle aziende agricole locali. Il Programma di attività viene elaborato e definito annualmente insieme ai rappresentanti dell’agricoltura e della trasformazione agroalimentare locale. In questo modo viene assicurato che le nostre attività di sperimentazione e di ricerca siano rivolte alle necessità concrete della realtà agricola. Ogni anno i nostri oltre 200 collaboratrici e collaboratori lavorano a circa 350 progetti di ricerca sia nei nostri laboratori a Vadena e al NOI Techpark, sia sui campi sperimentali dell'Agenzia Demanio Provinciale, con la quale manteniamo una storica collaborazione.
Ultimo aggiornamento:
31/01/2025 15:55:22