Risultati e classifica Hockey Inline
20/01/2025 21:00
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Le tre grandi vincono, lasciando tutto invariato in classifica, ma vanno sotto e si vedono costrette a recuperare. Partite per nulla facili quelle di oggi da affrontare per il trio di testa e di questo va dato merito a Forlì, Edera e Cittadella che provano a mettere paura a Milano, Vicenza e Asiago. In quarta posizione sorridono anche i Tigers che hanno ragione del Verona e Legnaro, che batte Torre Pellice. Si profila un ritorno a sportellate tra Trieste e Forlì, separate da un solo punto e tra Cittadella e Legnaro, mentre in fondo alla classifica c’è voglia di riscatto per una stagione al di sotto delle aspettative per Torre Pellice, Edera e Verona.
Libertas Forlì – Vicenza Hockey 2 - 4
Libertas Hockey Forlì: Facchinetti, Cipriano, Astolfi, Ballarin, Troiano, Guerre, Cimatti, Tassinari, Guerzoni, Bernardoni, Rossi, Ustignani, Mucchetti, Mazzoni. All. Rigoni
Vicenza Hockey: Olando, Frigo, Chiamenti, Delfino, Hodge, Dell’Uomo, Ederle, Vendrame, Pace, Sebek, Frigo N., Berger, Dal Ben, M. All. Rizzotto
Marcatori: p.t. 09:43 Cimatti (F), 08:53 Delfino (V), 02:48 Delfino (V). s.t. 16:51 Delfino (V), 07:14 Cimatti (F), 06:55 Vendrame (V).
Arbitri: Zoppelletto, Alvarado Jimenez
La prima notizia della giornata è che Vicenza non vince in goleada anzi si trova davanti un Forlì che difende bene e riparte in contropiede, soprattutto che chiude con onore la striscia positiva di vittorie, ma l’importante per i veneti era fare punti per rimanere agganciati alla capolista; i ragazzi terribili di Forlì mettono sotto pressione Vicenza, che deve sfoderare una tripletta del solito spietato Delfino (con l’aiuto di Vendrame) per rispondere allo scatenato Cimatti (doppietta per lui oggi) e portare i tre punti a casa, partita vibrante, comunque con cambi di campo continui e tanta, tantissima qualità in campo.
Cimatti (Forlì): “É stata una partita che abbiamo approcciato fin da subito con il piede giusto, dove anche se non abbiamo espresso al meglio il nostro gioco siamo stati in grado di difenderci e mettere in difficoltà i nostri avversari al meglio. É stato molto utile inoltre confrontarci con una squadra molto forte permettendoci così di analizzare i nostri progressi e prendere maggiormente consapevolezza delle nostre potenzialità.”
Delfino (Vicenza): “Campo sicuramente difficile, abbiamo giocato ad un buon ritmo creando tanto e trovando un Facchinetti in giornata che ha complicato l’andamento della partita, inoltre si sono chiusi bene a box ripartendo spesso in contropiede, l’importante erano i tre punti e sono arrivati.”
Edera Trieste - HC Milano 2 - 5
Edera Trieste: Sarlohar, Mattiussi, Milanese, Delpiano, Pirnar, Devidè, Romanut, Scrimali, Sindici, Cavalieri, Cioccolanti, Cocozza, De Vonderweid. All. Cocozza
HC Milano: Mai, Gallivanone, Novara, Bellini, Cik, Ferrari, Masiero, Cech, Brianzoni, Mariani, Bulgheroni, Lettera N., Lettera A, Sica, Banchero. All. Bellini
Marcatori: p.t. 08:17 Milanese (T), 03:16 Lettera N. (M), 00:26 Lettera N. (M). s.t. 19:30 Lettera A. (M), 15:51 Cech (M), 15: 32 Pirnar (T), 02:41 Lettera A. (M).
Arbitri: Slaviero, Monferone
Trasferta tutt’altro che facile anche quella di Milano sul campo dell’Edera Trieste. E se è vero che i padroni di casa stanno attraversando un momento proprio no, penultimi in classifica e reduci dalla valanga di gol subiti lo scorso sabato, era fondamentale non sottovalutare lo spirito di rivalsa di una squadra che sulla carta può rendere la vita difficile a chiunque. E una passeggiata di salute di certo non è stata, con l’Edera che passa in vantaggio, fa il suo gioco e non si lascia dominare da Milano, che dal canto suo è paziente e cinica come la conosciamo, oggi particolarmente supportata dalla famiglia Lettera (due doppiette per Nicola e Alessio). Rallenta il gioco quando serve, accelera quando sa di poter far male e così, pur non giocando una partita travolgente riesce a capitalizzare le occasioni concesse dai padroni di casa e a mantenere saldamente la vetta della classifica. Per l’Edera una sconfitta figlia di una prestazione comunque di tutto rispetto davanti a dei giganti che riscatta l’umiliazione della scorsa settimana e può veramente servire a livello psicologico come benzina per rimettersi in carreggiata.
Cittadella Hockey – Asiago Vipers 4 - 8
Cittadella Hockey: Pierobon, Frattini, Sihvonen, Grigoletto, Tombolan, Panozzo, Scremin, Niceforo, Hilbert, Lago, Roffo, Baldan, Torni, Lievore, All. Dal Ben
Asiago Vipers: Fracaro, Stevan, Campulla L., Campulla F., Corà, Berthod, Vellar, Baù, Rodeghiero, Rossetto, Dal Sasso, Tessari, Spiller, Belcastro, Rigoni, Lievore. All. Rigoni
Marcatori: p.t. 13:56 Tombolan (C ), 13:42 Hilbert (C ), 12:24 Rossetto (A), 02:22 Campulla F. (A). s.t. 19:22 Berthod (A), 12:35 Berthod (A), 10:57 Campulla L. (A), 08:49 Tombolan (C ), 08:31 Dal Sasso (A), 08:09 Dal Sasso (A), 06:16 Rossetto (A), 00:00 Lievore (C )
Arbitri: Zatta, Artioli
Quando si misurano sul campo Cittadella e Asiago è sempre una questione di orgoglio per entrambe le formazioni. Nessuno vuole perdere e si vedeva che anche i ragazzi che vengono da lontano (Hilbert e Sihnoven) l’hanno sentita tutta la pressione. E si illude Cittadella, con una partenza di match che trova Asiago distratta, forse ancora stordita dalla sconfitta di settimana scorsa e passano in vantaggio di due reti. Gioca bene di rimessa, Cittadella, ma non abbastanza per arginare il ritorno prepotente, quasi rabbioso degli Altopianesi, che a vivere un’altra giornata come quella di sabato proprio non ci stanno. Il primo tempo registra il progressivo riprendere terreno degli ospiti, fino al pareggio e le scintille in balaustra tanto per ricordare che questa non è una partita facile, per nessuno. Non possiamo sapere cosa ha detto coach Rigoni durante l’intervallo (magari immaginarlo si), ma il risultato è un Asiago che torna in campo e domina gli spazi, mentre Cittadella cede di schianto, anche psicologicamente (la sostituzione di Pierobon con Frattini ne è solo la dimsotrazione più eclatante) e lascia spazio alla cavalcata trionfale di Asiago, che rimane attaccato con le unghie e con i denti a Vicenza.
CUS Verona – Coralimpianti Tigers 1 - 2
CUS Verona: Biason, Gadioli, Sobberi, Crisci, Magnabosco, Pernigo, Marcon, Olivieri, Carretta, Perini, Miklic, Lupi, Montolli, Sabaini.
Coralimpianti Tigers: Skrubej, Mocellin M., Monteleone, Leben, Prebil, Angeli Nicholas, Mollica, Savini R., Savini T., Mocellin L., Kusstatscher, Montenesi, Zenga, Skof, Mainetti, Sassoli. All. Ferjanic
Marcatori: s.t. 14:20 Skof (T), 02:04 Leben (T), 00:56 Sabaini (V)
Arbitri: Marri, Gallo
Seguita invece la scia positiva dei Tigers Trieste, che dopo lo scherzo rifilato proprio ad Asiago, va a prendersi una nuova soddisfazione in quel di Verona battendo gli scaligeri di misura. Non serve mettere in campo la cavalleria, ma basta un gol del solito Skof a metà secondo tempo (il secondo a porta vuota è figlio del disperato tentativo di Verona di riprendere la partita). Tanto basta per avere ragione di un Verona che gioca bene, tiene il disco, costruisce, ma continua a soffrire di una difficoltà realizzativa ormai cronica (secondo peggior attacco del campionato) e terzultima posizione in classifica). La semifinale scudetto conquistata lo scorso anno sembra (al momento) un ricordo lontano e adesso bisogna ritrovare (e in fretta) la capacità di fare male, altrimenti sarà difficile uscire dalle sabbie mobili delle ultime posizioni. Quarto posto riconquistato, invece dai Tigers in un testa a testa con Forlì (le divide un punto) che promette scintille per il proseguo del campionato.
Mollica (Tigers): “Oggi siamo risusciti a portare a casa la partita in trasferta contro il Cus Verona.
La partita é stata tesa e combattuta fin dai primi minuti, infatti il primo tempo si é concluso sullo 0 a 0. Dopo la pausa siamo però rientrati in pista ancora più convinti di prima riuscendo a insaccare un disco in rete. continuando a lottare siamo riusciti a portare a casa la partita nonostante il gol degli ultimi secondi dei nostri avversari con un risultato di 2 reti a 1. Partita molto intensa e combattuta che siamo riusciti a gestire grazie anche a un'ottima difesa e portiere. Continuiamo con questa grinta, FORZA TIGERS!”
Fox Hockey Legnaro – Old Style Torre Pellice 5 - 1
Fox Hockey Legnaro: Miozzi, Morandin, Pistellato, Sesana, Ometto, Trevisan, Marchet, Vaglieri, Calore, Carron Daniele, Albanti, Zabbari, Zanette, Pietrobon. All. Buzzo
Old Style Torre Pellice: Peruzzi, Castagneri, Perazzelli, Serra, Bellora, Cordin, Albis, Rivoira, Rocca, Demichelis, Bosticco, Penna, Cammarata, Zancanaro Bricco. All. Battaglia
Marcatori: p.t. 09:09 Calore (L), 03:49 Zabbari (L), 02:09 Carron Daniele (L); s.t. 06:23 Vaglieri (L), 01:18 Zanette (L), 01:11 Serra (TP).
Arbitri: Ferrini, Mancina
Chi se la passa peggio è sicuramente Torre Pellice, peggior attacco del campionato, ultima posizione in classifica, zero punti. Un po' di sfortuna e poca capacità di fare male non rendono le cose facili, anche giocando un buon hockey. Ad approfittarne stavolta è stata Legnaro, che piano piano sta cercando di risalire la china dopo un avvio non entusiasmante per trovarsi a navigare in acque più tranquille. Ritorno in campo subito bagnato dal gol per Elia Calore e tre punti che permettono ai Fox di raggiungere Cittadella e iniziare a respirare aria un po' più leggera. Sabato prossimo c’è una sfida che può dire molto sulle reali possibilità di questa formazione ed era fondamentale arrivarci con una buona prestazione. Per i Fox (al momento) missione compiuta.
Pietrobon (Legnaro): “Stasera abbiamo concluso la partita con un buon risultato portando a casa tre punti fondamentali. Abbiamo ancora molto su cui lavorare in vista delle prossime partite dove sarà necessario recuperare i punti che abbiamo perso negli scorsi match.”
Rivoira (Torre Pellice): “Partita giocata abbastanza bene in alcuni tratti… bravi i bocia.
Purtroppo ci manca spesso quella fame e cattiveria che ci portano a perdere i duelli e subire azioni pericolose. Facciamo squadra, e troviamo il modo di uscirne fuori tutti insieme per dare una svolta a questa stagione.”
La Classifica:
1
HC MILANO
35
2
VICENZA HOCKEY MC CONTROL
33
3
ASIAGO VIPERS
27
4
CORALIMPIANTI TIGERS
20
5
LIBERTAS HOCKEY FORLI
19
6
CITTADELLA HOCKEY
14
7
FOX HOCKEY LEGNARO
14
8
CUS VERONA HOCKEY
10
9
EDERA TRIESTE
8
10
OLD STYLE TORRE PELLICE
0
Ultimo aggiornamento:
19/01/2025 17:03:48