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L'Agenda delle Valli

Sondrio, Educazione alimentare e valorizzazione del cibo naturale

18/03/2025 18:15 - 18/03/2025 22:30
Sondrio - Questa mattina gli studenti dell’istituto di formazione professionale Crotto Caruga di Chiavenna hanno vissuto un’esperienza formativa unica, ospitando Coldiretti Sondrio e il suo presidente Sandro Bambini. L’incontro, incentrato sui temi dell’agricoltura, della frutticoltura e dell’importanza del cibo naturale, ha offerto ai giovani l’opportunità di approfondire tematiche cruciali per il futuro del settore agroalimentare e della salute.

Durante l’evento, Bambini ha sottolineato l’importanza di contrastare il consumo di cibi sintetici e ultra-formulati, promuovendo invece prodotti locali e a chilometro zero. “Le mense scolastiche devono diventare un baluardo per difendere la salute dei più giovani e contrastare i rischi legati a un’alimentazione scorretta” ha dichiarato il presidente di Coldiretti Sondrio, ribadendo l’impegno dell’organizzazione nel sensibilizzare le nuove generazioni verso scelte alimentari consapevoli.

Coldiretti Sondrio e l’educazione alimentare: un impegno strategico

Quella di oggi rientra nel più ampio progetto di educazione alimentare portato avanti da Coldiretti Sondrio, che coinvolge numerose scuole della provincia. Attraverso iniziative come “Educazione alla Campagna Amica”, l’organizzazione mira a formare consumatori consapevoli e a promuovere i principi della Dieta Mediterranea, modello alimentare riconosciuto a livello mondiale per i suoi benefici sulla salute.

Il progetto, che ogni anno coinvolge oltre mezzo milione di bambini in tutta Italia, prevede laboratori didattici, visite in aziende agricole e incontri con imprenditori del territorio. L’obiettivo è duplice: da un lato, avvicinare i giovani al mondo rurale, facendo comprendere loro il valore della filiera agroalimentare; dall’altro, incentivare il consumo di prodotti locali, riducendo il numero di intermediari e sostenendo le realtà produttive del territorio.

Numeri e preoccupazioni: la sfida dell’alimentazione a scuola

Secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat, in Italia sono 1,9 milioni gli studenti che ogni giorno consumano il pranzo nelle mense scolastiche. Di questi, 690mila sono bambini della scuola dell’infanzia, oltre un milione frequentano la scuola primaria e 190mila sono ragazzi delle scuole secondarie. Un dato che rende ancora più urgente la necessità di una svolta salutista nell’alimentazione scolastica.

Coldiretti Sondrio, in linea con la federazione nazionale, si batte per eliminare i cibi ultra-processati dai menu e dai distributori automatici, privilegiando invece prodotti freschi, stagionali e a chilometro zero. Un impegno condiviso anche dalle famiglie: un recente rapporto Coldiretti/Censis rivela che l’82% dei genitori italiani chiede un intervento pubblico per proteggere i propri figli dal consumo eccessivo di energy drink, merendine e altri prodotti industriali.

La mela: simbolo di una scelta consapevole

Proprio la mela, frutto simbolo della tradizione agricola valtellinese, è stata tra i protagonisti dell’incontro odierno. Un prodotto semplice ma ricco di significato, che rappresenta l’importanza di tornare a un’alimentazione genuina e rispettosa dell’ambiente.

“Attraverso progetti come quello di oggi – ha concluso Sandro Bambini – vogliamo costruire un ponte tra le nuove generazioni e il mondo agricolo, perché solo attraverso la conoscenza e la consapevolezza possiamo garantire un futuro sostenibile per tutti”.
Ultimo aggiornamento: 18/03/2025 18:14:10