Rovereto (Trento) - Puntuale come ogni anno torna il programma dei corsi dell’Università dell’età libera messo a punto dai servizi culturali del Comune di Rovereto. E anche per questa edizione 2025-2026 l’offerta si presenta ricca e variegata, capace di coprire un ampio ventaglio di interessi, con corsi e seminari che spaziano dalla cultura generale alla cura e al benessere, con in più una serie di laboratori per sviluppare o affinare abilità pratiche e artistiche. In totale 141 corsi, scelti con perizia e competenza e affidati a docenti selezionati. Impossibile elencarli tutti. Il programma completo sarà recapitato a cura dei servizi cultura del Comune di Rovereto in ogni abitazione ove sia domiciliata almeno una persona 55enne.
Fin dalla prima edizione l’Università dell’età libera si propone di promuovere l’invecchiamento attivo della popolazione anziana, attraverso l’apprendimento o l’approfondimento delle proprie conoscenze e competenze nei campi dell’arte, della letteratura, nello studio di una lingua straniera o nel settore delle tecnologie digitali. Frequentare i corsi dell’età libera significa infatti mantenersi aggiornati riguardo ai temi dell’attualità, partecipare a spazi di dialogo e di confronto. Significa socializzare e mettersi in gioco nell’apprendere i rudimenti di uno strumento musicale o di una tecnica artistica come la pittura ad acquarello o acrilica. Senza peraltro che sia richiesta alcuna competenza pregressa. Per tutti i laboratori è previsto un livello base introduttivo. Utili tanto sotto l’aspetto sociale quanto del benessere fisico, sono poi le attività di gruppo che si svolgono nei corsi di educazione motoria, di yoga e di pilates. Alcuni corsi sono gratuiti, per altri è invece prevista una quota di compartecipazione.
Come anticipato la programmazione di quest’anno si presenta particolarmente ricca con 141 corsi suddivisi in quattro aree: “Laboratori di espressione artistica”, “Laboratori di salute e benessere, “Corsi e seminari-salute e benessere”, “Corsi e seminari-cultura generale”. Rispetto allo scorso anno, per far fronte alle numerose richieste, sono stati introdotti due corsi in più di pilates e uno di yoga.
L’iscrizione è aperta a chiunque compia quarant’anni entro la fine del 2025, sia o no residente nel Comune di Rovereto. Per i corsi di attività motoria, tra i più richiesti, l’età minima è di 55 anni (sempre da compiersi entro l’anno), questo per lasciare più spazio alle persone anziane le quali hanno meno opportunità di fare esercizio e movimento fisico. Ogni corso ha un limite massimo di partecipanti e l’ordine di ammissione avviene in base ad alcuni titoli preferenziali: le persone anziane hanno la precedenza rispetto a quelle più giovani, i residenti nel Comune di Rovereto sono favoriti rispetto ai non residenti, e l’iscrizione a settembre dà una priorità rispetto a chi ha atteso gennaio per farlo.
Due sono infatti i momenti per le iscrizioni: il primo va dal 10 al 19 settembre, il secondo a partire dal 12 gennaio fino alla data ultima indicata in ogni singolo corso. Come per gli anni precedenti, saranno esentati dalla quota di partecipazione gli iscritti ultranovantenni.
La cerimonia d’apertura dell’anno accademico si terrà il 21 ottobre alle 17 al teatro Zandonai con uno spettacolo gratuito di Loredana Cont.
A dimostrazione del successo che riscuote l’Università dell’età libera presso la cittadinanza basti ricordare che nella passata edizione gli iscritti sono stati ben 1800, con una netta maggioranza della componente femminile, pari al 77 per cento. E a dimostrazione che non è mai troppo tardi per imparare, si ricorda che tra gli iscritti figuravano anche una 102enne e ben 12 ultranovantenni.