Trento - Dalla Conferenza dei capigruppo riunita stamane dal presidente del Consiglio provinciale di Trento, Claudio Soini, sono state calendarizzate le date delle sedute d'aula
Sedute d’aula del 5-6-7 novembre
Il presidente Claudio Soini ha presentato l’ordine del giorno della prossima tornata di lavori consiliari. Nell’ordine: la designazione di un membro del cda dell’Opera universitaria; le più volte rinviate nomine dei garanti dei cittadini; la relazione conclusiva della Giunta delle elezioni; il bilancio consolidato 2023 della Pat. A seguire - punto 5 – viene ripreso il tema della variante al Pup/Corridoio est (ddl 37/XVII), seguito da temi in attesa da tempo:ddl Guglielmi sul Consiglio provinciale dei giovani, ampio pacchetto di mozioni, infine il ddl Cia sul consigliere delegato.
La minoranza ha ampiamente commentato la scelta di ricalendarizzare il tema Pup/Corridoio est/Valdastico. Alessio Manica ha obiettato che il ddl Gottardi non ha scadenze né urgenze e andrebbe quindi rinviato, evitando di fare tappo su tutti gli altri atti politici da esaminare. L’assessore Mattia Gottardi, ha voluto dire Manica, in aula non spiega le ragioni pro Valdastico e però poi cerca di forzare interpretazioni regolamentari che sono di competenza del Consiglio e del suo presidente.
Filippo Degasperi ha chiesto che si preveda anche il consueto question time e ha ottenuto che venga inserito nell’ordine del giorno per la seduta del 28 novembre. Francesco Valduga ha formulato una proposta: se il tema – ha detto – è quello di non creare un precedente pesante di cedimento in materia urbanistica e di voler perciò rivedere il regolamento e disciplinare l’ostruzionismo, noi siamo disposti a ragionare su questo “e però voi ritirate subito il ddl 37”.
Lucia Coppola si è allineata alle altre minoranze nel ritenere che si poteva rinviare l’esame del ddl 37. Di segno opposto l’intervento di Mirko Bisesti, per il quale il tema straordinario del ddl 37/XVII va portato avanti coerentemente proprio in quanto straordinario. Walter Kaswalder ha argomentato che effettivamente il regolamento consiliare andrebbe modificato. D’accordo anche Vanessa Masè con i colleghi di maggioranza: se la minoranza vuole insistere a fare ostruzione, la porti avanti in aula consiliare, senza rinvii. Claudio Cia: non possiamo certo fare baratti, cogliamo però la disponibilità a ragionare sul regolamento d’aula. Spetta poi alla Giunta valutare se eventualmente non direi ritirare, ma sospendere il ddl 37. Per Daniele Biada vanno scissi i due aspetti, regolamento ed esame del ddl 37.
Il presidente Claudio Soini ha risposto a tutti. C’è in campo un disegno di legge - ha detto - è bloccato in aula e a prescindere del tutto dal tema che tratta, io sono tenuto a riproporlo. Se si vuole aprire un percorso di modifica regolamentare questo si può fare, approfondirò sicuramente il tema. Quanto all’interpretazione delle regole d’aula che sto portando avanti, esse derivano da un’attenta analisi con gli esperti di palazzo Trentini, fatta anche in raffronto con altre Regioni che hanno però regolamenti diversi.
Bilancio preventivo 2025 del Consiglio provinciale
Verrà esaminato e votato il 28 novembre in aula. Il presidente Soini stamane ne ha tratteggiato alcuni degli aspetti salienti.
Le previsioni di spesa del 2025 (euro 12.121.881,99) risultano in linea con le previsioni formulate nel 2024 (euro 12.092.881,99) con un incremento di spesa limitato (pari a 29.000 euro).
L’aumento del fabbisogno, in particolare quello per il personale (copertura dei posti in pianta organica e adeguamento contrattuale), richiede un’integrazione dei trasferimenti provinciali per il 2025 di 649.000 euro. Integrazione non necessaria nell’anno precedente in quanto tra le previsioni di entrata del 2024 era prevista un’entrata straordinaria di 700.000 euro derivante dai contributi non utilizzati dai gruppi consiliari durante la XVI Legislatura, che vengono restituiti al Consiglio.
A domanda di Mirko Bisesti, è stato anche riassunto il percorso 2024-2025 di completamento degli organici a palazzo Trentini.
Sedute d’aula per l’esame della manovra finanziaria Pat 2025
E’ stato definito il calendario di lavori sui disegni di legge di Giunta con il bilancio preventivo Pat 2025 e gli altri testi di bilancio. Il presidente Maurizio Fugatti li illustrerà in Prima Commissione consiliare nel pomeriggio del 15 novembre prossimo. Nell’organismo presieduto da Carlo Daldoss seguiranno il 18 e 19 novembre gli incontri con gli assessori di merito, il 20 novembre audizioni, il 21 novembre i pareri delle altre Commissioni consiliari secondo le competenze per materia, poi il 25 e 26 l’esame e il voto in Prima Commissione. La manovra finanziaria approderà all’aula nelle giornate del 10 dicembre mattina e poi 11, 12, 13 e 16.