Trento - Sabato 14 dicembre si inaugura a Povo la Casa Sociale, l’ex Centro civico che il Comune di Trento ha ristrutturato e affidato alla Circoscrizione di Povo, alla vicina scuola primaria “Umberto Moggioli” e a tutta la comunità.
La ristrutturazione dell’ex Centro civico è stata curata dal servizio Gestione fabbricati ed è costata 1 milione e 325 mila euro; i lavori sono durati un anno e mezzo, un altro anno è stato impiegato per le sistemazioni esterne dei percorsi e dei giardini limitrofi alla struttura e per l'arredo degli spazi.
Da un punto di vista spaziale, l'edificio si compone di una sala polivalente/auditorium, due laboratori scolastici delle Elementari Moggioli, due laboratori per la musica destinati alle associazioni, servizi igienici, depositi e locali di servizio per gli impianti.
La Casa sociale sarà la sede di “PovoEduca”, un patto di coesione territoriale che coinvolgerà associazioni, gruppi e singoli nella gestione condivisa e corresponsabile di questo bene comune, che si configurerà come spazio di aggregazione, cooperazione e intrattenimento, in cui “educare” alla socialità e tessere legami di comunità.
Una mostra - “Povo com’era, com’è, come sarà” - sulla Povo di oggi e su quella del passato recente o lontano e sulla Povo del futuro accompagna questa inaugurazione oltre ad altre proposte culturali. Cittadini giovani e meno giovani propongono in 50 scatti un ritratto della Povo di oggi. Le giovani archeologhe e gli archeologi in formazione presso la cattedra di archeologia cristiana e medievale dell’Università di Trento, con le loro docenti, presentano gli esiti dei recenti scavi sul Doss Sant’Agata alla ricerca del Castrum pahi anno mille. Antichi attrezzi di lavoro, con storie dei nonni e delle nonne del Sobborgo, raccontano il recente passato contadino della nostra collina. Gli studenti e le studentesse dei dipartimenti scientifici dell’Università di Trento, che qui hanno sede, propongono insieme all’associazione Glow una loro visione sulla vita a Povo nel futuro, in piena intelligenza artificiale. Le allieve e gli allievi dell’attigua scuola primaria “Moggioli” attivano, con alcuni giovani universitari, i laboratori scientifici loro destinati nel nuovo edificio.
La giornata inizierà alle ore 8.30 presso la sala musica del piano superiore con l’avvio di un percorso partecipativo per le associazioni interessate alla gestione in autonomia della struttura, proseguirà con il ricevimento degli ospiti del comune gemellato di Znojmo presso il Salone al piano inferiore e culminerà con la cerimonia di inaugurazione alle ore 11 alla presenza dei rappresentanti dell’Amministrazione comunale, sindaco Franco Ianeselli e assessore al territorio e ai lavori pubblici Italo Gilmozzi in primis. Seguiranno la proclamazione e premiazione dei vincitori del concorso fotografico Povoimmagine24 e l’inaugurazione della mostra di acquerelli a cura del Circolo culturale pensionati Povo per i 30 anni di Tuttapovo nella vicina Sala Nichelatti del Centro civico.
La mostra “Povo com’era, com’è, come sarà” resterà aperta ai visitatori anche sabato pomeriggio, dalle 14 alle 18, domenica 15 dicembre dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 18, e poi da lunedì 16 a sabato 21 dicembre dalle 14 alle 18. Le iniziative di inaugurazione della Casa sociale sono sostenute dal Comune di Trento attraverso i fondi per Trento Capitale europea del Volontariato.