Trento - Il mese di novembre si apre come da tradizione con la festività di Ognissanti, alla quale seguono le celebrazioni per i Fedeli Defunti e i Caduti di tutte le guerre, la ricorrenza del 106 esimo anniversario dell’entrata delle truppe a Trento e la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate.
Al Cimitero civico di Trento, venerdì primo novembre alle 14.30 l’arcivescovo di Trento, monsignor Lauro Tisi, celebrerà la messa all’aperto davanti alla Chiesa del Redentore nel quadrante nord.
Sabato 2 novembre, in occasione della giornata dedicata ai Fedeli Defunti, per commemorare i Caduti di tutte le guerre ci sarà la deposizione delle corone alle lapidi in ricordo dei caduti con un primo momento alle 10.15 in via Belenzani e poi presso il monumento ai caduti di piazza della Portela alle 10.30. La cerimonia si concluderà alle 11 al Civico cimitero di Trento, dove monsignor Tisi dirà messa in onore dei caduti davanti al Sacrario militare italiano e al Sacrario militare austroungarico, che si trovano nel quadrante sud.
La celebrazione del 106 esimo anniversario dell’entrata delle truppe italiane a Trento è in programma domenica 3 novembre alle 15 con la deposizione delle corone e l’alzabandiera alla fossa dei martiri al Castello del Buonconsiglio. All’evento saranno presenti il commissario del governo per la Provincia autonoma di Trento Giuseppe Petronzi e la vicesindaca di Trento Elisabetta Bozzarelli.
Lunedì 4 novembre in piazza Santa Maria Maggiore alle 11.40 si svolgerà la cerimonia per la giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate, durante la quale verranno consegnate le onorificenze al merito della Repubblica italiana e le medaglie d'onore ai famigliari degli ex internati militari. In caso di maltempo, la consegna avverrà nel salone di Rappresentanza di palazzo Geremia, in via Belenzani 20. All’evento parteciperanno il Commissario del Governo per la Provincia autonoma di Trento Giuseppe Petronzi, la vicesindaca di Trento Elisabetta Bozzarelli e il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti.
Nel corso della giornata, nelle piazze Cesare Battisti e Mostra, le Forze Armate esporranno i mezzi e i materiali in loro dotazione, per presentare la propria attività alla cittadinanza. Per concludere la ricorrenza, alle 17 in piazza Santa Maria maggiore si svolgerà infine l'ammainabandiera.
Per permettere il regolare svolgimento delle celebrazioni, il Comune ha predisposto alcune modifiche alla viabilità della città nelle giornate interessate dalle ricorrenze.
Il 2 novembre dalle 7 alle 14 ci sarà il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata e di divieto di transito in via Belenzani, nel tratto compreso tra via delle Orne e via Roma su entrambi i lati, in via Roma nel tratto compreso tra via Belenzani e piazza della Portela, il divieto di transito in piazza della Portela, il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata in via della Prepositura su entrambi i lati, nel tratto tra piazza Leonardo da Vinci e piazza Santa Maria Maggiore e in via Giusti nell’area parcheggio di fronte all’entrata del cimitero.
Domenica 3 novembre, dalle 11 alle 17, ci sarà il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata in via della Cervara, dal civico 25 (entrata cancello Fossa dei Martiri) fino al civico 7 (incrocio con piazza Venezia), mentre lunedì 4 novembre, dalle 7 alle 14, ci sarà il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata in piazza Santa Maria Maggiore (lato sud), nel tratto compreso tra via Cavour e vicolo delle Orsoline su entrambi i lati, il divieto di transito veicolare in piazza Santa Maria Maggiore nella parte della piazza di fronte all'entrata della Chiesa, in via San Giovanni e in piazzetta 2 Settembre 1943. E ancora, il divieto di sosta e di fermata con rimozione forzata in via delle Orfane, la direzione obbligatoria diritto in via delle Orfane - piazza Santa Maria Maggiore verso via Cavour, la direzione obbligatoria a destra in vicolo delle Orsoline in corrispondenza dell’incrocio con piazza Santa Maria Maggiore, e di senso unico di marcia con direzione ovest - est in piazza Santa Maria Maggiore, nel tratto compreso tra vicolo delle Orsoline e in via Cavour.