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L'Agenda delle Valli

Waiting room 2025, talk Dora García screening video Segunda vez

05/03/2025 18:30 - 05/03/2025 20:00

5 marzo, ore 18.30sede di Jonas in via Calepina 75 a Trento 
 Dora García talk pubblico sul rapporto tra arte, politica e psicoanalisi, 
in dialogo con Mauro Milanaccio (Jonas Trento)

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 4 marzo/4 maggio 2025, sala d’attesa della sede di Jonas 
proiezione del cortometraggio di Dora García Segunda vez (2017) 

 
Il film Segunda vez (Seconda volta) è un piano sequenza girato in tempo reale, in un unico luogo, in cui il concetto di ripetizione – centrale nella psicoanalisi lacaniana – si traduce in una serie di scene in cui i personaggi si muovono tra attesa e azione, tra parola e silenzio. Attraverso la figura di Masotta e il dialogo con la psicoanalisi, García costruisce un'opera che a partire dal trauma storico, si interroga su come la ripetizione degli eventi possa condizionare il presente.
Il film Segunda vez è parte di un'ampia ricerca dal omonimo titolo che l'artista spagnola dedica alla figura di Oscar Masotta (1930-1979), teorico dell'avanguardia argentina, primo a introdurre Jacques Lacan in America Latina e a sperimentare l’happening come dispositivo critico. Il titolo è tratto dal racconto Segunda vez di Julio Cortázar, una delle narrazioni più sottili del clima politico e sociale in Argentina negli anni 1976-1983, quando si svolse il “Processo di Riorganizzazione Nazionale”, una brutale dittatura che lasciò 30.000 persone “scomparse”. Il testo di Cortázar, pur avendo tutti gli ingredienti della letteratura fantastica, è una descrizione molto realistica dei metodi utilizzati dal terrorismo di Stato in Argentina. L’intero progetto si compone di un lungometraggio e quattro mediometraggi realizzati da García, oltre a due "Cahiers" che documentano la ricerca. 
Segunda vez è stato proiettato in diversi festival e centri d’arte tra cui: De Cinema Antwerp BE 2023, Zumzeig Barcelona ES 2019, DA2 Art Center ES 2018, pin Кропоткина 11 Saint-Petersburg RU 2018, Reina Sofia Madrid SP 2018, Médiathèque du FMAC Genève CH 2017, Galerie Michel Rein Paris FR 2017.
Dora García (Valladolid, Spagna, 1965) vive e lavora a Oslo. Attualmente insegna all’Accademia nazionale d’arte di Oslo. Ha rappresentato la Spagna alla Biennale di Venezia nel 2011, dove è tornata anche nel 2013 e nel 2015. Ha partecipato a Documenta (2013), al Münster Sculpture Projects (2007), alla Biennale di Sydney (2008) e alla Biennale di San Paolo (2010). La sua ricerca artistica esplora il potenziale politico delle minoranze e la costruzione di comunità, spesso attraverso omaggi a figure antieroiche. 
Filmografia: The Breathing Lesson (2001), The Glass Wall (2003), Zimmer, Gespräche (2006), Hotel Wolfers (2007), Just Because Everything Is Different It Does Not Mean That Anything Has Changed (2008), Juqueri (2010), The Deviant Majority (2010), The Inadequate (2011), The Joycean Society (2013), Segunda Vez (2018), Love with Obstacles (2020), Si Pudiera Desear Algo (2021) e (Revolución, cumple tu promesa) Amor Rojo (2024).

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Waiting room è un progetto indipendente nato nel 2014 dalla collaborazione tra Jonas Trento e Tiring House, con l’intento di esplorare le intersezioni tra arte contemporanea, psicoanalisi e società.
Collocato all’interno del Centro di Clinica Psicoanalitica Jonas di Trento, Waiting Room si sviluppa come uno spazio-laboratorio, dove la pratica artistica non è solo esposta, ma attiva processi di riflessione e trasformazione. Attraverso mostre, residenze e incontri pubblici, il progetto interroga le modalità con cui il disagio si manifesta nella società contemporanea e come l’arte possa contribuire a ridefinire la percezione della cura, del trauma e della memoria.
Waiting room 2025 è a cura di Luca Bertoldi e Giusi Campisi, la proiezione e il talk con Dora García sono parte del programma di divulgazione dell'arte contemporanea Community Art Program sostenuto da Fondazione Caritro.
info: housetiring@gmail.com
Ultimo aggiornamento: 01/03/2025 13:49:33