Lonato (Brescia) – Il tema della realizzazione delle opere di collettamento e depurazione dei Comuni del lago di Garda è stato al centro della Commissione Ambiente di oggi presieduta da Alessandro Cantoni, che all’unanimità ha convenuto sulla necessità di convocare tecnici ed enti interessati in una serie di audizioni che si terranno nelle prossime settimane.
“Per il Garda serve una visione unitaria, anche per la gestione del collettamento - ha commentato Giorgio Bontempi - relatore della mozione che era all’ordine del giorno ma che non è stata votata in quanto ritenuta superata in alcune parti- e la soluzione migliore è la realizzazione di un unico depuratore”.
“La convenzione del 2017 sottoscritta da Regione Lombardia, Regione Veneto, Ministero dell’Ambiente e vari gestori del ciclo idrico bresciano e veronese – ha detto ancora Bontempi – deve essere aggiornata e perciò si tratta di esplorare come integrarla. La soluzione preferibile comunque consiste nella realizzazione di un depuratore unico sul territorio lombardo, invece di due. Le decisioni approvate dal Consiglio provinciale di Brescia, con due mozioni bipartisan, supportano la localizzazione del depuratore in un luogo che serva efficacemente i territori interessati. Una scelta che potrà essere fondamentale per contenere i costi”.
“Essendo assolutamente necessari approfondimenti tecnici - ha concluso Bontempi - ho chiesto e ottenuto una serie di audizioni di esperti e istituzioni affinchè sia possibile giungere alla formulazione di una proposta condivisa, utile per la tutela del territorio bresciano”.
Ultimo aggiornamento:
24/10/2024 07:56:06