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Riva del Garda, assemblea dei vigili del fuoco: la relazione del comandante Boroni

Riva del Garda - Prima assemblea ordinaria dell'anno del corpo dei vigili del fuoco di Riva del Garda. Presente anche il sindaco Adalberto Mosaner.


assembleaI punti salienti all'ordine del giorno riguardavano l'approvazione del bilancio Rendiconto 2018, l'approvazione del bilancio di previsione 2019 e la relazione del comandante Graziano Boroni, riportata sotto. La relazione contiene i numeri del 2018 e le prospettive future del corpo che nel 2019 raggiungerà i 70 vigili di organico.


RELAZIONE


Per quanto riguarda la sola interventistica escludendo quindi la reperibilità notturna e festiva, siamo in linea con gli interventi del precedente anno 2017, con una leggera flessione del 2%.


Le principali variazioni sulle tipologie di intervento sono di seguito illustrate:
• incendi in genere - 16 % (nel 2017 - 82) con una riduzione significativa delle ore del 62 % (nel 2017 – 1095) indice che l’intervento è sempre più veloce e le tecniche perfezionate negli ultimi anni ci permettono di avere ragione delle fiamme in breve tempo
• incendi boschivi, rimangono invariati i numeri (nel 2017 – 20) ma le ore di intervento diminuiscono del 34%
• incidenti stradali un aumento del 13 % (nel 2017 - 83) con un incremento del 20 % delle ore di lavoro
• servizi tecnici -6 % (nel 2017 – 669), non possiamo non ricordare gli interventi causa mal tempo di fine ottobre che ci hanno visto impegnati per 557 ore su 96 interventi in tre giorni; tagli pianta, frane e allagamenti le principali tipologie di intervento di quei giorni e notti. Il soccorso animali, prevalentemente recupero cani, che ci ha impegnati per 90 volte con un impegno di 198 ore, è stata definita la convenzione con il Comune di Arco, per la custodia dei cani recuperati. Saranno di volta in volta portati alle gabbie gestite dall’associazione ADA di Arco in loc. San Tomaso. In forte aumento gli interventi per supporto elisoccorso anche notturno, considerata l’attivazione del campo sportivo Benacense e Cesare Malossini, come aree di atterraggio, siamo intervenuti 49 volte, un incremento del 48 % rispetto al 2017
• Ricerca e recupero persona un aumento del 13 % (nel 2017 – 94) con un aumento delle ore di impegno dei vigili del 106 %, oltre 1141 ore di impegno.
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• Prevenzione, + 31 % (nel 2017 – 65) un trend in costante aumento, dato dal maggior numero di eventi organizzati principalmente da Riva fiere e congressi, stagione teatrale e basket al Pala Rigotti. un impegno di 2458 ore.
• Addestramento teorico e pratico, in flessione rispetto al 2017 con 159 incontri formativi e un impegno dei vigili per 2787 ore. Formazione effettuata per oltre il 90 % in modo autonomo con personale interno al Corpo, un 8 % avvalendosi di aziende private a Pagamento (APT di Pavia) e di formatori esterni, un 2 % attraverso corsi di formazione assegnati dalla Scuola provinciale antincendi di Trento.


Si sono intensificati anche gli interventi fuori provincia, nel 2018 allertati dalle centrali di emergenza, siamo intervenuti nei comuni di Tremosine, Limone S/G e Malcesine, per ben 44 volte un incremento del 33 % rispetto al precedente anno (2017- 33 interventi). Smottamenti, incidenti stradali, incendi autovettura, incendi camino o allegamenti, taglio piante, ricerca persone e incendi boschivi, hanno impegnato i nostri vigili per 506 ore, 115 ore in più rispetto al 2017.


Nel Comune di Nago-Torbole siamo intervenuti per ogni tipologia di evento ben 182 volte con un impegno complessivo di ore uomo di 2673. Il mese dove sono stati effettuati più interventi è stato agosto con 148 uscite, non da meno gli altri mesi estivi giugno 112, luglio 101, settembre 99, ottobre 136. Mediamente si interviene 101 volte al mese, tre interventi al giorno.


Per svolgere questa impressionante attività abbiamo coinvolto in alcuni interventi particolari, il Corpo di Tenno e di Arco e Drena, che ringrazio per la fattiva collaborazione e per l’ottima sinergia che si è creata in questi anni.


Mi preme ricordare, ed evidenziare il territorio di competenza dove normalmente operiamo, 70 km2 solamente tra il comune di Riva del Garda e Nago-Torbole con oltre 20.000 abitanti e 2.500.000,00 presenze turistiche nel 2017. Spesso interveniamo anche fuori provincia come illustrato sopra, in prevalenza nel comune di Limone sul Garda (BS), che dista circa 10 Km, importante località turistica del bresciano, con un territorio di 23 km2, 1400 abitanti, ma soprattutto 1.200.000,00 presenze turistiche all’anno.


Il lago ci impegna in modo importante sia per il recupero di persone in difficoltà (serfisti, imbarcazioni), che per le ricerche delle stesse, ecco che quindi nel 2018 grazie anche al contributo economico della federazione provinciale, abbiamo promosso un corso di soccorso in acqua S.A. organizzato dalla ditta APT, di Pavia e svolto nelle acque del nostro lago in due momenti formativi distinti.


Situazione vigili
Nel 2018 sono entrati a far parte del nostro Corpo sei nuovi vigili, Bridi Emanuele trasferito dal Corpo di Gardolo, Casarini Christian, Miorelli Davide e tre allievi del nostro Corpo che hanno raggiunto la maggiore età, mi riferisco a Riccadonna Federico, Cristoforetti Nicolas e Ropelato mattia. Un grande in bocca al lupo a tutti loro, per un buon lavoro in questo meraviglioso gruppo. A tutt’oggi quindi l’organico del Corpo di Riva del Garda è di 64 vigili (di cui tre di complemento), 12 vigili onorari, 4 membri sostenitori e 18 allievi.


Entro il 2019, l’organico del Corpo di Riva del Garda, raggiungerà le 70 unità infatti sei allievi raggiungeranno la maggiore età e quindi diventeranno vigili a tutti gli effetti, un numero impressionante ma necessario per far fronte a tutti i quotidiani interventi che siamo chiamati a risolvere.


Un benvenuto nuovamente a Giada Filangeri, che dopo un periodo di assenza dal Corpo, ritorna a far parte della nostra famiglia.


Allievi
Il gruppo allievi nell’anno appena trascorso conferma il suo trend positivo passando dalle 16 unità iniziali alle 18 attuali, oltre agli allievi di Tenno con cui durante tutto l’anno si lavora congiuntamente.


Un benvenuto a Caceffo Riccardo, Cuccaro Leonardo, Dalponte Alberto, Delvai Alberto, Fambri Jacopo, Nadal Davide, Zambotti Alessandro. che sono entrati a far parte del gruppo a fine anno e inizio 2019. Un arrivederci a Mattia Ropelato, Nicholas Cristofoletti, Federico Riccadonna che finalmente dopo l’impegno svolto da allievi coronano il passaggio a “vigili”. Stesso passaggio a breve per Lorenzo Boroni e Ursul Alina che hanno compiuto i 18 anni da poco.
Un grande ringraziamento al nuovo responsabile del gruppo allievi Stefano Ropelato e agli istruttori, Gianfranco Tonelli, Valese Stefano, Giusy Cipriani, Spada Massimo, Yari Depentori, Alex Gallon, Bresciani Roberto, Marco Marchi, Sergio Galas ai quali auguro un buon lavoro nel portare avanti quest’importante attività che ci garantisce il ricambio generazionale con allievi che al passaggio dei 18 anni, sono preparati e motivati. Nel 2018 l’attività è stata particolarmente intensa, gli allievi e gli istruttori sono stati impegnati nelle seguenti attività:


• 10 manovre addestrative specifiche per tutti gli allievi
• 8 manovre di corpo (per gli allievi con più di 16 anni)
• 8 lezioni per il corso di nuoto di inizio anno
• 1 gita sulla neve a Bolbeno a fine gennaio
• 4 giorni del Campeggio provinciale allievi in Val di Ledro in giugno
• 1 giornata con gli amici della SAT ed i Canottieri Riva a settembre
• Alcune uscite al locale tecnico antincendio (LTA) di S. Barbara
• 1 incontro formativo a settembre
• Varie manovre di squadra per gli allievi inseriti preventivamente nelle squadre di reperibilità


Oltre alle consuete manovre mensili specifiche (11), quelle con il corpo (10) ed alcuni incontri occasionali, gli allievi sono stati impegnati per 35 giornate distribuite nel corso dell’anno.


Importante impegno anche di alcuni istruttori allievi e vigili del corpo di Riva del Garda, che hanno puntualmente aiutato nell’organizzazione del campeggio provinciale allievi nel comune di Ledro.


Per quanto riguarda il 2019 non mancheranno gli impegni anzi, (il campeggio provinciale ad esempio dovrebbe svolgersi in Austria!!) ed il calendario con i principali appuntamenti è stato aggiornato. Auguro agli istruttori e allievi un buon lavoro.


Attività per il pubblico
Nel 2017 abbiamo organizzato come del resto tutti gli anni, il primo sabato di settembre, la giornata delle Caserme aperte dove tutta la popolazione, può visitare la nostra struttura e partecipare alla visione delle varie manovre organizzate durante la giornata. Manovre prettamente tecniche, dove solo i vigili del fuoco possono operare, ma anche piccoli accorgimenti domestici su come spegnere una pentola di olio che brucia.


Abbiamo partecipato alla festa dello sport a Riva del Garda, con uno stand e con la mostra di attrezzature per il soccorso terrestre ed acquatico. Anche nel Comune di Nago-Torbole, alfine di avvicinare la popolazione alla nostra realtà è stato organizzato un momento dimostrativo, in occasione della festa dello sport a Torbole presso la colonia Pavese.


Scuole
Anche quest’anno prosegue l’intenso lavoro nelle scuole, Maurizio Pederzolli, Romulo Guizzetti e la loro squadra di collaboratori, su richiesta dei vari istituti hanno organizzato vari incontri.

Nell’arco del 2018 abbiamo interagito con otto istituti di vario ordine e grado in ambito comunale, extra comunale ed extra provinciale raggiungendo più 1000 tra infanti e scolari.


Nello specifico abbiamo collaborato con:
• Scuola d’Infanzia di Rione Degasperi, S.Alessandro e Nago sia per attività di prevenzione e nozionistica antincendio, che per la prove di evacuazione.
• Scuola Primaria di Rione, la Scuola Estiva e la Scuole Primarie di Malcesine dove i ragazzi hanno potuto sia in aula che in occasione di visite della caserma assimilare i principi cardine di prevenzione e conoscere l’attrezzatura in dotazione.
• Istituto Professionale Alberghiero Enaip di Varone dove abbiamo incontrato tutte le classi prime con argomento la prevenzione inerente il loro ambito di lavoro.
• Liceo Maffei per l’Assemblea d’Istituto dove centinaia di scolari secondari hanno potuto conoscere l’attività istituzionale del Corpo.
• In particolare abbiamo anche collaborato alla realizzazione della “Giornata della Sicurezza” su richiesta della Polizia Intercomunale Alto Garda e Ledro tenutasi a giugno nel centro di Torbole dove istituti di tutto il comprensorio hanno incontrato le FF.OO e le associazioni di volontariato attive sul territorio.


Sicuramente un progetto molto impegnativo, che ci permette di sensibilizzare i ragazzi ed avvicinarli al volontariato pompieristico, cercando anche di far passare alcune nozioni importanti di educazione civica, che potranno tornare utili a questi ragazzi per diventare dei buoni cittadini.


Vivo ringraziamento a tutti i vigili che hanno partecipato e sostenuto questa attività.
Un ringraziamento a tutti i collaboratori che con grande impegno svolgono le attività che rendono possibile il nostro servizio. Mi dimenticherò sicuramente qualcuno e non me ne voglia.


Li elenco non in ordine di importanza.
• Il gruppo Saf, coordinato da Sebastiano Ghezzi e Omezzolli Mauro per le attrezzature
• Gli indispensabili addetti al laboratorio autorespiratori che effettuano il controllo e la pulizia degli autorespiratori e delle maschere, strumento indispensabile per garantire la sicurezza dei vigili in caso di incendio, grazie a Giramonti Franco e Ghezzi Sebastiano.
• L’ufficio stampa seguito da Daniele Zanoni al quale da quest’anno abbiamo affiancato dei validi collaboratori, puntualmente comunica alle varie testate giornalistiche gli interventi che si svolgono sul territorio.
• Ringrazio Tonelli Gianfranco, per il censimento degli idranti di Riva del Garda, Nago-Torbole- Limone e Tremosine. Nonché per la verifica periodica dell’antincendio del monte Rocchetta.
• Il gruppo di salvamento acquatico seguito dal caposquadra Depentori Yari e Peroni Matteo.
• Ringrazio tutti gli abilitatori, che con costanza e dedizione si impegnano nella formazione dei vigli.
• Il capo plotoni Romulo Guizzetti, Ropelato Stefano e Massimo Spada, con i quali abbiamo iniziato un percorso, importante per la riorganizzazione del Corpo, sono state assegnate le squadre ai vari capo plotone, alfine di ottimizzare, omogenizzare la gestione delle squadre in collaborazione con i rispettivi capo squadra, saranno cosi migliorate le comunicazioni e la ricezione delle istanze da e per il direttivo, saranno loro a filtrare, valutare e trovare con il comandante e direttivo le soluzioni migliori per garantire serenità e un buon andamento del Corpo. Un grazie per aver accettato questa nuova sfida e per l’impegno profuso in tutte le attività del corpo
• Ai Capo squadra, che in sinergia con i loro diretti responsabili i Capi Plotone, con grande impegno e costanza, su delega del sottoscritto, garantiscono un’ottima gestione delle squadre, dando così puntuale risposta agli interventi richiesti
• Un grazie sincero ai miei più stretti collaboratori del direttivo e in particolare al Vicecomandante, Marco Menegatti, con il quale ci confrontiamo quotidianamente su tutti gli argomenti di interesse del corpo, e dal quale ricevo un’importante supporto per tutte le attività, in particolare lo ringrazio per la puntuale gestione dei servizi di vigilanza.
• La nostra cassiere, Loredana Bondi che con tenacia e precisione, ci garantisce serenità sotto l’aspetto finanziario, e il segretario Nicolò Rigatti, in lotta giornaliera con la burocrazia, che ci richiede sempre più documenti, e ci dà sempre meno servizi. Le regole e le modalità di adempimento delle varie pratiche, cambiano alla velocità della luce ed essere sempre aggiornati richiede un notevole impegno.
• Un grazie a Francesco Montenero, che mantiene efficiente tutta la nostra rete informatica, lavoro ostico, e quotidiano.
Sede e impianti e attrezzature
• La nostra sede nel 2018 grazie all’importante aiuto dell’amministrazione comunale, è stata interessata da una serie importante di lavori; abbiamo risistemato la pavimentazione dell’officina, adeguato il castello di manovra alle attuali norme di sicurezza, realizzato un soppalco negli spogliatoi per dare spazio ad altri armadietti per i nuovi vigili, sostituito l’impianto di trattamento e condizionamento dell’aria della sala 128, sistemata e riorganizzata la palestra, con nuova pavimentazione e nuove attrezzature. E’ stato sistemato il parapetto del parcheggio e l’insegna danneggiati dalla caduta della piattaforma ragno.
• Relativamente alla piattaforma ragno, il gruppo di lavoro sta recuperando tutti i dati e le caratteristiche tecniche di quello che il mercato oggi offre. Nulla sarà lasciato al caso anche perché si parla di importi importanti. Ci si è resi conto che le normative sono cambiate e quindi anche la funzionalità di queste attrezzature rese sicuramente molto più sicure, rischia di vincolarci nell’uso (obbligo di scarrare la piattaforma, spazi di stabilizzazione molto più ampi della precedente). Al termine delle indagini di mercato decideremo assieme quale strada percorrere, senza scartare nessuna ipotesi, anche quella di un’auto-piattaforma, che ci vedrebbe comunque costretti a ricercare fondi aggiuntivi per l’eventuale acquisto, che come ben sapete transiterà comunque da una gara pubblica.
• Per quanto riguarda l’unità navale o nuovo motoscafo, a dicembre è stata nominata la commissione tecnica, formata da funzionari del Servizio antincendi e del Dipartimento di protezione civile, si sono già riuniti due volte per iniziare la valutazione dell’unica offerta pervenuta. Speriamo che nelle prossime sedute riescano a valutare tutte le caratteristiche offerte e la corrispondenza al capitolato. Se non vi sarà corrispondenza tra quanto offerto dalla ditta e quanto richiesto, la gara dovrà essere rifatta, cercando anche in questo caso fondi aggiuntivi per sopperire alle modalità stringenti di pagamento imposte dagli uffici provinciali. Un ringraziamento all’amministrazione comunale e al Sindaco Mosaner, che in questi anni, ci è stato molto vicino, con lui abbiamo condiviso molte decisioni, che hanno portato finanziamenti per migliorare e adeguare la nostra struttura, per acquistare nuove attrezzature e permetterci di operare in sicurezza.


Conclusioni e considerazioni
Non so quello che ci riserverà il 2020, il nostro Sindaco è in scadenza e vi saranno nuove elezioni. Sui quotidiani di questi giorni sono comparse figure di futuri possibili candidati, che ricordo molto bene nel loro passato in più di un’occasione anche con forza, hanno pubblicamente espresso la volontà di avere un’unica caserma dei vigili del fuoco volontari nel Basso Sarca, tra l’altro individuandone anche il luogo, l’attuale caserma di Arco. Personalmente non so se avrò ancora la forza di ribadire la centralità della nostra struttura, l’efficacia sia per gli interventi sul lago, ma anche per la vicinanza alle comunità vicine di Limone.


I nostri vertici provinciali
Diventa purtroppo inevitabile ripetersi, è da sei anni che ripeto le stesse cose e inevitabilmente non vengono nemmeno prese in considerazione. Mi sono posto una domanda, sarà un problema personale (sono particolarmente antipatico), sarà forse la volontà, come dico da anni di uniformare di appiattire (Corpo di Riva del Garda uguale a tutti gli altri). Ci siamo affidati ad assessori provinciali, a dirigenti; grandi promesse di riunioni, tavoli di lavoro. Ma ad oggi nulla di tutto ciò sta accadendo. Le nostre problematiche ce le teniamo, cerchiamo di conviverci tra molte difficoltà e arrabbiature.


Non ho intenzione di fare altri commenti sul modo che la provincia utilizza nel dare risposte a problemi contingenti del nostro corpo, ma permettetemi almeno di ricordare, perché spesso vi dico che “le scarpe sono strette”
• Interventi oltre 1200, vuol dire usura di DPI, attrezzature e mezzi notevolmente diversa da un corpo che esegue 100 interventi (la maggior parte del Trentino)
• Risorse economiche adeguate quindi per acquisto di DPI, attrezzature e mezzi, infatti su un bilancio di circa 430.000,00 la Provincia interviene con meno del 18 %, la rimanenza tutta a carico dell’amministrazione comunale e dei servizi di vigilanza che svolgiamo
• A far lievitare le spese ci sono anche gli interventi fuori provincia, dei quali non ci sono ne protocolli, ne accordi, per quanto riguarda la responsabilità, le spese che sono a carico del comune, l’allertamento e i rapporti con il Corpo Nazionale.
• Protocollo Lago di Garda, nessuno ci ha mai interpellati, e ad oggi nessuno ci ha ancora chiamati per spiegarci cosa la Provincia ha deciso assieme alle provincie limitrofe di Verona e Brescia e la capitaneria di Porto. Siamo all’oscuro di qualsiasi decisione sia stata presa, certo però che 365 giorni all’anno 24 ore su 24 , con qualsiasi condizione metereologica, siamo noi chiamati ad intervenire. Bel modo di valorizzare il volontariato, dalle stanze dei bottoni.
• Sistema degli appalti pubblici, ci sta soffocando, non ci garantisce risposte in tempi certi. Per noi vigili del fuoco che siamo abituati a risolvere problematiche in tempo zero, che lavoriamo sodo per poi tornare a casa dalle nostre famiglie, pensare che ci vogliono anni (4- 5 anni), anni per acquistare una qualsiasi attrezzatura, ci offende e ci fa arrabbiare.
• Non poter essere iscritti come onlus e quindi avere le agevolazioni sull’acquisto degli automezzi, non lo abbiamo voluto noi, il centro fieristico ci obbliga ad effettuare un servizio importante (oltre 2500 ore /anno) che per garantirlo lo dobbiamo retribuire.
• La formazione, con i corsi organizzati dalla Scuola Provinciale per il distretto dell’Alto Garda e Ledro, ci vengono garantiti due posti per corso, che ci permettono di dare formazione ai vigili in circa 25 anni, ci diano le risorse che troviamo chi ci forma, con numeri adeguati.


Concludo ringraziando l’amministrazione comunale e il Sindaco, sempre vicini al nostro Corpo, ringrazio il Direttivo il Vicecomandante, voi tutti, vigili, allievi, vigili onorari, per la disponibilità a supporto delle iniziative intraprese dal Corpo e per la professionalità con la quale affrontate quotidianamente gli interventi. Un particolare ringraziamento di cuore alle vostre famiglie che vi sostengono in questo importante e impegnativo servizio alla comunità. Un sincero grazie.

Ultimo aggiornamento: 08/02/2019 08:11:25
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