Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

I Giochi 2026 lasceranno un Trentino migliore

Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, evento informativo a Riva del Garda

Riva del Garda (Trento) - Sbarrieramento, opere di riqualificazione, infrastrutture nevralgiche, progetti di impronta culturale e sportiva. Un impegno a 360 gradi per una grande edizione delle Olimpiadi e Paralimpiadi invernali, nel 2026, che vedranno anche la nostra provincia protagonista. E i Giochi lasceranno un Trentino migliore, con una migliore qualità della vita per la comunità, che potrà peraltro partecipare attivamente a questa straordinaria avventura attraverso il volontariato. Governance, legacy e opportunità di Milano-Cortina 2026 sono state illustrate ieri sera, nella Sala Cinema di Riva del Garda, dal responsabile del Coordinamento provinciale olimpico Tito Giovannini e dal presidente del Comitato Paralimpico trentino Massimo Bernardoni, introdotti da Silvia Vaia del Nordic Ski Val di Fiemme e dal giornalista Gabriele Buselli. L'incontro è stato organizzato nell'ambito della rassegna “Un sogno a cinque cerchi”, a cura del Coordinamento olimpico trentino con la collaborazione delle Comunità di Valle per informare e coinvolgere l'intero territorio.

La serata si è aperta con il saluto del presidente della Comunità Alto Garda e Ledro Claudio Mimiola, delll'assessore allo sport del Comune di Riva del Garda Lorenzo Pozzer e dei rappresentanti dei Comuni di Arco, Ledro e Drena.
Nelle loro parole, il contributo dei volontari all'avventura olimpica e paralimpica e l'importanza della pratica sportiva, che nel territorio della Comunità Alto Garda e Ledro trova peraltro un “habitat” di grande attrattività turistica.
"L'accessibilità e la sostenibilità economica e ambientale - ha spiegato Bernardoni entrando nel vivo della presentazione - sono temi centrali nel percorso di avvicinamento e preparazione ai Giochi. L'accessibilità, in particolare, consentirà a tutti di poter seguire le competizioni e vivere da vicino il clima olimpico e paralimpico, ma anche di garantire la fruibilità delle strutture dopo l'evento. Sbarrieramento significa anche valorizzazione del patrimonio culturale, con importanti ricadute per il turismo".
"E un Trentino migliore - ha spiegato Tito Giovannini - sarà l'eredità di questi Giochi invernali. Fra opere principali e interventi complementari, gli investimenti per Olimpiadi e Paralimpiadi vengono fatti per un grande evento proiettato nel futuro". Il responsabile del Coordinamento provinciale olimpico è poi entrato nel dettaglio degli interventi di particolare valenza strategica, che prepareranno la provincia alle necessità dei Giochi e che rappresenteranno un valore duraturo per il Trentino dopo le competizioni a cinque cerchi.
Alcune curiosità relative ai Giochi invernali 2026 illustrate ieri sera: gli atleti in gara saranno più di 3.500 in quelle che saranno le Olimpiadi e Paralimpiadi più gender balanced di sempre, con il 47% di partecipazione femminile. Sarà la prima edizione delle Olimpiadi (non delle Paralimpiadi Invernali) ad avere due città diverse nel proprio nome e sarà la terza edizione dei Giochi Olimpici Invernali in Italia. In precedenza si erano svolti a Cortina d'Ampezzo (1956) e Torino (2006). Lo sci alpinismo esordirà per la prima volta nel programma olimpico.
A Riva del Garda le emozioni dei Giochi e più in generale dello sport sono state raccontate dagli atleti ospiti della serata: Renato Dionisi, ex astista protagonista dell'atletica internazionale, Alessandro Daldoss, ex atleta paralimpico di sci alpino, Carlo Tacchini, canoista medaglia d'argento alle Olimpiadi di Parigi 2024, Gianluigi Toigo, campione mondiale a squadre per club di torball e Hotmar Segreto, ex guida paralimpica di sci alpino.
Ultimo aggiornamento: 13/11/2024 23:59:13
POTREBBE INTERESSARTI
Linee guida per le segnalazioni e denunce: l’intesa tra Provincia di Trento, Giustizia ordinaria e minorile
Ha presentato davanti più di 300 persone il suo ultimo libro "Passione, Educazione e Organizzazione" 
Trento - Il Consiglio delle autonomie locali ha approvato all’unanimità il Protocollo di finanza locale per l'anno 2025...
Madonna di Campiglio prepara la tappa di Coppa del Mondo dell'8 gennaio 2025
ULTIME NOTIZIE
Perquisizioni anche a Bolzano, con azienda coinvolte
Cure all'avanguardia per i pazienti oncologici, grazie alla generosità della Fondazione Guido Berlucchi
Darfo Boario Terme (Brescia) - Arrestato dai carabineri ladro. Nella serata di ieri, a Darfo Boario Terme, durante...