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Riva del Garda, grande successo del festival delle passioni

Gargantua ha richiamato migliaia di persone in piazza delle Costituzione

Riva del Garda - Grande successo dell'evento "Gargantua - Festival delle passioni", che si è svolto in piazza della Costituzione (Terme Romane) a Riva del Garda, richiamando centinaia di persone.
Due Scuole di Danza, la Alto Garda di Elisa Santini e la Danza e Movimento di Chiarani Elisabetta, diversi DJ Set con Common Flaws e Thias, il set acustico West Coast con Franco Fornasari, l’Irish Folk con i Paddy’s Garden, i Bremo e il loro “Dark Pop”, l’alternative rock con i The Stonks e l’esibizione dei Watcher of the Trees di Dario Marconcini, l’electro pop di Sid La Goccia e il rock di Mauro Trentini & The Blue Iguana sono state le esibizioni sonore alternatesi tra venerdì pomeriggio e ieri sul palco in piazza della Costituzione per Gargantua, il Festival delle passioni in onore di Fabio Drescig.

Organizzato dall’Associazione culturale Trentino Storia territorio (in sigla TST) in collaborazione col Comune di Riva del Garda, Garda Dolomiti, la Pro loco Riva e la Cassa Rurale Alto Garda Rovereto l’evento ha portato in piazza le diverse passioni di artisti, pittori e pittrici, musicisti, danzatrici, astrofili con l’assessore Alto Garda e Ledro, writer come lo street artist Libra, al secolo Tiziano Tonoli che alla fine ha donato la sua opera all’Associazione TST, decoratori e decoratrici come Angeli Ivana e Anna Alba, la pittrice Simonetta Malfer, la collezionista Stefania Pangrazzi e le opere di Walter Brunelli, Roberto De Dea, e William Zagonel, le illustrazioni di Moreno Fabbro, le ceramiche di Lucia Malacarne e le bambole di Stefania Pangrazzi, le decorazioni di Francesca Sarti e di Tatiana Dalfior.

Inoltre l'osservazione delle stelle a cura dell’Associazione Astrofili Alto Garda e Ledro e la ristorazione a cura dei volontari della Pro loco di Riva che ha soddisfatto anche gli “appetiti” fisici di chi vi ha preso parte o è passato a dare un’occhiata. Gargantua - concludono gli organizzatori - "non è e non sarà mai un festival “gastronomico” ma un luogo dove arte e creatività si muovono in maniera coordinata e incisiva, scambio di opinioni e idee".
Ultimo aggiornamento: 14/10/2024 15:46:38
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