Passo Tonale - Con le pertubazioni delle ultime giornate è cresciuto il rischio valanghe oltre i 2.220-2400 metri di quota. Oggi e domani saranno altre due giorni di maltempo e soprattutto nella giornata di domani - venerdì 14 marzo - è previsto un carico di neve oltre i 1400 metri. A 2000 metri, secondo gli esperti, arriverà quasi un metro di neve fresca, che determinerà un aumento del pericolo valanghe. Ora è grado 3, “marcato”, su Retiche, Adamello e Orobie, e grado 2, “moderato” su Prealpi Lariane, Bresciane e Bergamasche. Su Alpi e Prealpi a grado 4, ossia forte.
Chi va in montagna in questo periodo deve tenere presente che il manto nevoso è molto variabile, che è necessario procedere con prudenza, mantenendo le adeguate distanze di sicurezza per evitare sovraccarichi eccessivi. Inoltre è indispensabile avere sempre con sé l’attrezzatura di autosoccorso composta da Artva, l’apparecchio di ricerca in valanga, sonda e pala.
Il Centro Regionale Neve e Valanghe di Arpa Lombardia mette in guardia a chi frequenta la montagna, perché i fragili ancoraggi tra neve vecchia e neve recente possono cedere al passaggio di un singolo sciatore su molti pendii, a qualsiasi esposizione. Gli esperti invitano quindi alla prudenza e consigliano di consultare il Bollettino neve e valanghe sul sito dell’Arpa,