Brescia - Dopo aver portato alluvioni anche nel Sahara, un intenso ciclone punta l’Italia. Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma che la bassa pressione, transitata anche tra Marocco ed Algeria, si spingerà verso est nelle prossime ore, avvicinandosi all’Italia.
Un primo peggioramento è previsto in Liguria con la convergenza di venti di Scirocco e Tramontana Scura, convergenza di venti che potrebbe dar luogo a fenomeni intensi con temporali autorigeneranti: in pratica non si escludono temporali semi-stazionari in grado di autoalimentarsi con l’aria fredda in discesa dai livelli più alti della troposfera.
Questi fenomeni pre-frontali, cioè in arrivo prima del fronte perturbato vero e proprio, saranno più probabili in Liguria, ma non si escludono anche sul resto del Nord-Ovest e sulle coste toscane. Altrove il cielo sarà sereno o velato con massime ancora piuttosto elevate, intorno ai 30°C al Sud.
Giovedì 17 avremo l’arrivo del ciclone un po’ su tutta l’Italia con maltempo diffuso: al mattino le piogge sono previste al Centro-Nord, specie tra Liguria e Toscana dove saranno possibili già le prime situazioni potenzialmente alluvionali; dal pomeriggio il maltempo più importante colpirà ancora Liguria, Toscana ma anche Lazio e Sardegna. Al momento, il ciclone è infatti previsto in rinforzo sul Mar Tirreno settentrionale. Pioverà anche sul resto del Nord e localmente in Campania, mentre sull’estremo Sud avremo ancora caldo e tempo asciutto.
Da venerdì la bassa pressione colpirà invece anche il meridione: tutta l’Italia sarà avvolta dalle spire nuvolose e piovose della perturbazione, con un carico di pioggia diffuso e abbondante.
Sabato vivremo una giornata fotocopia del venerdì con ombrelli aperti quasi ovunque e con situazioni idrauliche ed idrogeologiche da monitorare.
Infine, domenica, il ciclone dovrebbe allontanarsi verso il meridione con qualche schiarita in più al Centro-Nord: questa traiettoria è da confermare, ma qualora il vortice si diriga come previsto verso Sicilia e Calabria, allora arriverebbero nubifragi su queste regioni, specie sui versanti ionici ma anche sui settori metapontino e salentino di Basilicata e Puglia.
Quest'ultima previsione è, come detto, da confermare, al momento prestiamo attenzione al peggioramento verso il Centro-Nord, poi da venerdì controlleremo il Sud compresa la siccitosa Sicilia.
In conclusione, il ciclone proveniente dal Nord Africa potrebbe portare nubifragi estremi con accumuli superiori ai 350 mm in 5 giorni (350 litri per metro quadrato, il quantitativo di un’intera stagione) specie tra Liguria e Toscana, in Puglia, Sicilia e Calabria. Sul resto delle regioni italiane, purtroppo, la situazione non sarà migliore, d’altronde questo è il periodo delle piogge, siamo in Autunno!
NEL DETTAGLIO
Mercoledì 16. Al Nord: piogge al Nord Ovest, forti in Liguria. Al Centro: nubi e piogge verso la Toscana, velato ma caldo altrove. Al Sud: bel tempo prevalente e ancora caldo.
Giovedì 17. Al Nord: instabile, entro sera piogge intense al Nordovest. Al Centro: maltempo dal pomeriggio/sera su Toscana e poi Umbria e Lazio. Al Sud: ultime ore di sole e caldo.
Venerdì 18. Al Nord: instabile. Al Centro: spiccatamente instabile, peggiorerà in serata. Al Sud: piogge sparse.
Tendenza: sabato con maltempo quasi ovunque, domenica ancora con piogge.