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Medio Tonale-Cima Sortì: il piano in Consiglio comunale a Ponte di Legno

Ponte di Legno - Il Consiglio comunale di Ponte di Legno (Brescia) discuterà domani - mercoledì 20 ottobre - la convenzione con Regione Lombardia per "la realizzazione del progetto di ampliamento del demanio sciabile "Medio Tonale -Cima Sortì (impianto propedeutico per il collegamento con il demanio sciabile dell'Alta Valtellina) con 10 km di nuove piste attrezzate".


Il sindaco di Ponte di Legno, Ivan Faustinelli, illustrerà il progetto e la convezione e, dopo l'approvazione da parte del Consiglio comunale, sarà sottoscritta l'intesa con Regione Lombardia che prevede un finanziamento a fondo perduto di 25milioni di euro, di cui 7 milioni subito disponibili. "Questo progetto - spiega Ivan Faustinelli - prevede un ampliamento del demanio sciabile che porterà ad un ulteriore sviluppo del nostro Comprensorio".


Sul progetto c'è la contrarietà del comitato "MTO2694", che ha raccolto firme ed elaborato un documento sulle potenziali criticità delle nuove opere. "Il territorio interessato alle nuove opere - si legge nel documento - è di notevole pregio tanto da rientrare nell’elenco delle zone di interesse archeologico nel PGT del Comune di Ponte di Legno con la precisazione che “la tutela e la conservazione di questo patrimonio è di assoluta importanza”. Sempre dai progetti risulta inoltre la presenza di un terzo impianto sul versante Trentino con partenza nei pressi della stazione di arrivo dell’impianto “Tonale Occidentale” in Valbiolo e arrivo sulla sommità del Tonale Occidentale".

"Un altro punto a sfavore dell’eventuale realizzazione delle opere - prosegue il documento - è l’anacronismo di questo progetto: in un periodo storico caratterizzato dall’aumento delle temperature, diminuzione delle precipitazioni (anche invernali) e dove perfino il ghiacciaio Presena (a quota 3000metri sul versante nord) non sopravvivrebbe senza le coperture estive, non si vede l’utilità di puntare su nuove piste a bassa quota - la maggior parte di esse sono infatti previste tra i 1640 metri dell’intermedia e i 2340 di Malga Serodine - e con esposizione a sud. Questo spiega la necessità di dover realizzare un impianto di innevamento artificiale con il conseguente costo sull’ambiente a causa dell’imponente quantità d’acqua - un bene sempre più prezioso -necessaria per mantenerlo operativo. Altra incognita di questo progetto è se in effetti offrirà l’opportunità per la destagionalizzazione del turismo".


Su questi temi il sindaco di Ponte di Legno Ivan Faustinelli (nella foto) ribadisce: "Sono idee utopistiche e ideologiche, perché il turismo legato al trekking è stato sviluppato in questi anni nel nostro Comprensorio: noi vogliamo proseguire sulla strada tracciata in questi 15 anni che ha portato ad un grande sviluppo di tutta l'area". "Tre - conclude il sindaco Faustinelli - sono gli interventi previsti in questo piano che sarà sancito dalla convenzione con Regione Lombardia: il primo è l'ampliamento del demanio sciabile con relativi servizi, il secondo è la funicolare al Tonale (tra arrivo della cabinovia Ponte di legno-Tonale e statale 42 ndr) e infine la realizzazione di tre rifugi".

Ultimo aggiornamento: 19/10/2021 05:25:45
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