Trento - Precipitazioni diffuse fino a quote elevate stanno interessando il Trentino sin da lunedì, con una media di 50-100 millimetri di pioggia e il ‘record’ del Pian delle Fugazze con 162 millimetri. Si tratta di eventi che hanno causato alcuni allagamenti ora in fase di risoluzione, grazie all’intervento dei Corpi dei vigili del fuoco volontari. Secondo le previsioni di Meteotrentino, nelle prossime ore è attesa un’attenuazione dei flussi sudorientali e, nel pomeriggio, sono possibili precipitazioni deboli o al più moderate soprattutto sui settori orientali. Il tempo rimarrà tuttavia instabile anche nei prossimi giorni e, dopo una pausa con precipitazioni assenti o deboli dalla sera di oggi alla sera di giovedì, venerdì sono attese precipitazioni diffuse con accumuli medi di 10 - 30 millimetri ed altrettanti centimetri di neve oltre i 1.700 metri circa.
Per quanto riguarda la neve, fino alle ore centrali di ieri accumuli di 30 - 60 centimetri si sono registrati oltre i 1.000 - 1.300 metri con i quantitativi maggiori sui settori centro meridionali, mentre tra le ore centrali di martedì e la mattina di oggi, mercoledì, ulteriori accumuli di 25 - 50 centimetri sono stati misurati oltre i 1.600 - 1.800 metri soprattutto sui settori meridionali ed orientali.
Va detto che le abbondanti nevicate hanno aumentato notevolmente l'altezza della neve al suolo soprattutto sopra i 1.600 - 1.800 metri: questa mattina sono state misurate altezze di oltre due metri (di cui 44 nelle ultime 24 ore) a Malga Bissina e un metro e 74 centimetri a Passo Tonale. Il pericolo valanghe è 4 (forte).
Proseguono inoltre le operazioni di pulizia e ‘allargamento’ delle strade da parte del Servizio Gestione strade, con il supporto delle imprese private affidatarie del servizio in determinate tratte. Si ricorda che è in vigore l’obbligo di viaggiare con pneumatici da neve o catene a bordo montate durante le nevicate.