Trento - Turismo invernale affossato dalle norme anti-Covid del Governo che caratterizzeranno anche il periodo natalizio, almeno fino all'Epifania, ma non tutti son d'accordo sul fatto che questa stagione sia ormai da buttare come invece dichiarato dalla maggior parte degli operatori. Una voce fuori dal coro arriva in Trentino. Nelle scorse settimane i sindacati si erano espressi in maniera scettica su una proposta di riapertura fatta dalla Provincia, ora la richiesta 13 milioni di euro alla Giunta del presidente Fugatti.
Il commento dei segretari generali di Cgil Cisl Uil, Andrea Grosselli, Michele Bezzi e Walter Alotti: "La definizione di una data certa per l’avvio della stagione invernale è già un buon punto di partenza perché consente quantomeno di programmare le riaperture.