Corte Franca (Brescia) - Corte Franca riscopre e promuove uno dei piatti più noti e gustosi della
cucina bresciana: il
salmì. Lo fa con una cena evento che si svolgerà domani,
sabato 26 ottobre, e con un mese di ricette e
piatti serviti dai
ristoranti che partecipano alla rassegna: sia di
Corte Franca, sia di
Clusane d’Iseo.
Si comincia al centro sportivo di
Corte Franca, su prenotazione a info@promocortefranca o 339.7495814.
In menù, eccezionalmente per la serata, che costa 35 euro, ci sono il crostone con salmì di folaga, caserecce al ragù di lepre, cucinate straordinariamente da Piero della ormai chiusa trattoria Archetti di Cremignane e bocconcini di cinghiale brasati con polenta.
“l salmì rappresenta un metodo tradizionale di preparazione della carne, in particolare della cacciagione da pelo e penna e della selvaggina – spiega Donato Elefane, presidente della Promo Corte Franca - La preparazione prevede generalmente il taglio della carne a pezzi, che viene fatta macerare nel vino per almeno una notte, insieme a spezie e, talvolta, verdure. L'etimologia del termine "salmì" sembra derivare "salgamum conditum" in latino, ovvero un misto che serve per stagionare”.
Il salmì è spesso accompagnato da polenta. Oppure si usa per condire la pasta. poi ci sono quelli che osano e creano piatti innovativi. Fino al 30 novembre i ristoranti Vineria di Picotì e Antica Trattoria del Gallo serviranno menù pensati per fare conoscere questa ricetta.