Provaglio d'Iseo (Brescia) - La
Riserva naturale delle
Torbiere del
Sebino ha ottenuto un importante finanziamento dal
CNR (Centro Nazionale delle Ricerche) per valorizzare la
biodiversità dell'area. Le Torbiere del Sebino hanno partecipato al
bando BioHub e il progetto presentato è giunto secondo a livello nazionale e ottenuto un cofinanziamento di
169mila euro che servirà per realizzare gli interventi.
"Il progetto nasce dal bisogno di ampliare ed integrare le ricerche scientifiche dell’Ente Riserva e allo stesso tempo renderle accessibili alla più ampia comunità - afferma
Flavio Bonardi, presidente del Consorzio delle Torbiere -
Abbiamo ottenuto un grande riconoscimento a livello nazionale, ora entriamo nella fase più importante, con la realizzazione che dovrà essere completata entro il 31 agosto del prossimo anno".
La Riserva delle
Torbiere del
Sebino ha partecipando al bando articolando il progetto su
tre filoni legato anche ad attività scolastiche e di studio e ricerca della fauna e aree umide.
La prima fase del progetto sarà quella di far conoscere agli studenti e agli istituti oltre alle future generazioni, la biodiversità dell'area umida; la seconda punta a implementare gli studi sulla fauna, con un database multidisciplinare; il terzo, che è una novità assoluta, sarà quella di installare isole galleggianti posizionate all'interno della riserva, così da proteggere la fauna e il suo habitat.
Nel frattempo si stanno concludendo i lavori per l'installazione e il rinnovo della cartellonistica, così da far conoscere la bellezza e migliorare l'accessibilità della Riserva: all’ingresso della Riserva Naturale Torbiere del Sebino a Provaglio d’Iseo è già stato potenzionato il servizio e l’attività di informazione e accoglienza turistica rivolta ai visitatori italiani e stranieri.
"Si tratta di due interventi - conclude Flavio Bonardi (nella foto) - che vanno nell'ottica di migliorare l'accessibilità e la conoscenza della fauna in un'area di grande pregio ambiantale del Sebino".
di Angelo Panzeri