Iseo (Brescia) - Chiuso il Progetto Sicurezza sul lago d'Iseo: i volontari delle associazioni, e gli uomini della Guardia di Finanza e vigili del fuoco sono stati impegnati a garantire la tranquillità di natanti e bagnanti.
In totale, sono state registrate oltre 1500 ore di lavoro da giugno a settembre 188 giornate, pari a 1512 ore di servizio. E' il bilancio dell'attività dei gruppi di volontariato che hanno concluso, il “Progetto sicurezza” sul lago d'Iseo, voluto e promosso dall'Autorità di Bacino Lacuale.
Sono state otto le realtà coinvolte dall'ente di stanza a Sarnico: la Guardia Costiera Ausiliaria del Sebino, i Vigili del Fuoco (comandi di Brescia e Bergamo), la Croce Rossa OPSA di Bergamo, la Camunia Soccorso, la Guardia di Finanza ROAN di Como ed infine, i gruppi di Protezione Civile del territorio – sponda bresciana e bergamasca del lago.
L'Autorità di Bacino ha investito sul progetto 63mila euro, di cui 40mila euro da Regione Lombardia. Le attività delle realtà coinvolte sono state molteplici: interventi per soccorso a persona in acqua per caduta accidentale da imbarcazione e per caduta dalla sponda; recupero imbarcazioni natanti per motori in avaria e per natante in difficoltà a seguito di condizioni metereologiche avverse; verbali di contravvenzione per mancato rispetto delle dotazioni di sicurezza e per mancata esposizione del contrassegno adesivo; assistenza bagnanti senza boa di segnalazione; assistenza gare di nuoto e regate veliche; eccessiva velocità in zone a marcia inserita e sotto-costa; assistenza diportisti in difficolta e segnalazioni utilizzatori di Sup senza giubbino di salvataggio
L'iniziativa ha permesso di garantir la tranquillità e la sicurezza sia in acqua, ai natanti ed ai bagnanti, che sulle diverse spiagge e lidi che si trovano nei comuni rivieraschi: i volontari hanno pattugliato l'area nei fine settimana e nei giorni festivi.