Provaglio d'Iseo (Brescia) - Miglioramento delle modalità di accesso e fruizione pubblica della
Riserva Naturale. Al Monastero San Pietro in Lamosa di
Provaglio d’Iseo, alla presenza del presidente dell’Ente Riserva Naturale
Flavio Bonardi, della consigliera regionale
Claudia Carzeri, del sindaco di Provaglio d’Iseo
Vincenzo Simonini, dell’onorevole
Simona Bordonali e di una decina di
sindaci del territorio, l’inaugurazione dell’ambizioso progetto volto a migliorare la fruizione e le modalità di accesso all’area protetta della Riserva Naturale Torbiere del Sebino.
Questo intervento si inserisce all'interno di un più ampio impegno per la tutela della biodiversità locale e la valorizzazione dell’area, in linea con l'obiettivo di preservare la ricchezza ecologica e naturale del territorio.
Il progetto è frutto di un’attenta pianificazione ed è stato sviluppato in risposta alla necessità di superare alcune criticità emerse negli ultimi anni, che riguardavano il rispetto delle regole e la gestione dei flussi turistici. I lavori conclusi lo scorso agosto, sono stati finanziati totalmente da
Regione Lombardia con un importo pari a
288.750 euro.
“Gli interventi previsti - ha dichiarato il Presidente della Riserva Naturale Flavio Bonardi - hanno mirato a ottimizzare l'accessibilità, rendendo la Riserva più fruibile per i visitatori, senza compromettere gli equilibri naturali e la conservazione degli ecosistemi. Tra gli interventi principali, si annoverano: posizionamento di 29 bacheche sia presso gli ingressi che lungo i sentieri; più di 30 cartelli direzionali; posizionamento di nuove sbarre e cancelli presso i punti critici, che da tempo venivano segnalati dalle GEV; posizionamento di più di 800 metri di staccionate in legno e in corten; sistemazione infrastrutture presenti come panchine, sentieri ed alcune bacheche ancora in buono stato. Altra importante azione è stata il posizionamento di cartelli di divieto più chiari, in modo da garantire alle Guardie Ecologiche Volontarie di svolgere il proprio lavoro di vigilanza”.
"La tutela della biodiversità - ha dichiarato Nicola Della Torre, direttore della Riserva Naturale - è la nostra priorità e questo progetto ci permette di conciliare la salvaguardia delle specie e degli habitat con la promozione di un turismo responsabile. Lungo i percorsi sono stati installati numerose bacheche utili a scoprire le peculiarità dell’area, offrendo ai visitatori la possibilità di scoprire curiosità legate alla biodiversità. Vogliamo che i visitatori riescano ad apprezzare a pieno l’importanza dell’area protetta, contribuendo al contempo alla sua protezione.".