Bormio (Sondrio) - Per chi ama salire con le pelli e scendere con gli sci fino a valle sulla neve perfettamente preparata delle piste, le valli di
Bormio sono uno straordinario
parco giochi naturale. Da questa stagione, gli amanti dello sci alpinismo hanno non uno, ma
quattro motivi in più per vivere la loro passione in
Alta Valtellina, grazie ai nuovi
Stelvio Natural Skimo Trails.
Il nuovo progetto racchiude infatti
quattro itinerari gestiti, con coefficienti di difficoltà che rispondono alle esigenze degli scialpinisti
principianti come dei
più esperti:
Bormio 2000 – La Rocca,
Valdisotto/Forte di Oga – San Colombano,
Santa Caterina Valfurva – Plaghera,
Valdidentro/Rasin – Cuna Alta.
Realizzati in collaborazione con le
Società Impianti del comprensorio di Bormio, i
Comuni e
diverse realtà del territorio, grazie al lavoro di un
team di esperti che ne monitora costantemente
condizioni di neve e di
praticabilità, i quattro Stelvio Natural Skimo Trails offrono l’opportunità di esplorare in
sicurezza gli splendidi paesaggi innevati delle valli di Bormio, salendo fra il silenzio della natura e
gustandosi la discesa sulle piste delle ski aree di Bormio, dove nel 2026 proprio lo Sci Alpinismo vivrà il suo debutto assoluto come disciplina olimpica nel programma di
Milano Cortina 2026.
BORMIO 2000 – LA ROCCA: CON GLI SCI TRA I BOSCHI DI BORMIO
Lo Skimo Trail
Bormio 2000 – La Rocca è una facile immersione tra boschi di abeti che conducono dalla partenza della
cabinovia di Bormio 2000 fino ai
ristoranti Chalet La Rocca e
I Rododendri, dopo circa
1,4 chilometri e un
dislivello di 219 metri.
Arrivati a destinazione, gli sciatori più esperti - e dotati di tutti i dispositivi di sicurezza - possono scegliere se continuare in ambiente su un itinerario non gestito che ripercorre la
pista chiusa tra la Rocca e il Cimino, mentre per tornare a valle c’è l’imbarazzo della scelta tra le tante
piste della ski area di Bormio, inclusa la leggendaria
Stelvio, teatro della
Coppa del Mondo di Sci e delle
prove maschili di Sci Alpino dei prossimi
Giochi Olimpici.
VALDISOTTO/FORTE DI OGA – SAN COLOMBANO: UNA TERRAZZA SU BORMIO
Il versante di
San Colombano della
Valdisotto è una delle mete più ambite dagli scialpinisti: esposto alla luce del sole durante il mattino, regala un panorama senza eguali sulle valli circostanti. Lo
Skimo Trail, che parte dal
Forte di Oga, accessibile tramite seggiovia, o, in situazioni di buon innevamento, dalle
Motte, conduce, in
3,4 chilometri e
550 metri di dislivello, alla
Malga San Colombano.
Anche in questo caso, scialpinisti con maggiore esperienza possono continuare fino al
Monte Masucco oppure, se le condizioni di neve sono stabili, fino alla
Chiesetta al Dosso le Pone.
SANTA CATERINA VALFURVA – PLAGHERA: NEL CUORE DEL PARCO NAZIONALE DELLO STELVIO
Immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, la
Valfurva è terra di
freetouring, ma non solo: lo
Skimo Trail realizzato con la collaborazione della
Società impianti di Santa Caterina Valfurva si snoda dalla
pista di sci di fondo fino a
Plaghera, nel silenzio dei boschi innevati. Al termine dei
3,8 chilometri e dei
420 metri di dislivello, accompagnati da una Guida Alpina o in autonomia per gli scialpinisti più esperti, è possibile seguire la
Strada del Gavia, percorsa nella bella stagione da migliaia di ciclisti, per raggiungere il
rifugio Sunny Valley o il
Monte Sobretta.
VALDIDENTRO/RASIN – CUNA ALTA: OLTRE 5 KM DI EMOZIONI
Tracciato sul versante esposto a nord della Alta Valle, lo
Skimo Trail della Valdidentro parte dal
Centro Polifunzionale Rasin per arrivare fino al
Ristoro Conca Bianca.