Valfurva (Sondrio) - Il presidente del Comitato di Gestione del
Fondo Comuni Confinanti, onorevole
Dario Bond, ha firmato in questi giorni l'accordo di trasferimento con Regione Lombardia che destina alla
Provincia di
Sondrio risorse complessive per un totale di quasi
43 milioni di e
uro. Si tratta del secondo stralcio del programma di progetti strategici per le annualità
2019-2027, che prevede interventi per un investimento complessivo di circa
73 milioni di euro, suddivisi in
15 diverse iniziative.
Tra le principali, il Comune di
Bormio, in qualità di beneficiario ed attuatore, si occuperà del progetto di riqualificazione e sviluppo della struttura di Bormio Terme, per il quale è previsto un trasferimento di
9 milioni di euro, a fronte di una spesa complessiva prevista di oltre
13 milioni, mentre in comune di
Valfurva è finanziato il progetto che prevede la realizzazione del
nuovo collegamento S.Antonio-S.
Nicolò in località Cimino e la realizzazione di una nuova pista; per quest’ultimo intervento la spesa totale prevista è di circa 9 milioni di euro, finanziata dal ondi Comuni Confinanti per il 50%, ovvero per 4,5 milioni di euro.
“E' un accordo, quello siglato con Regione Lombardia inerente questa seconda tranche di progetti strategici della provincia di Sondrio, particolarmente rilevante, perché interviene ad ampio spettro su un territorio montano di particolare valenza sotto vari aspetti”, sottolinea il presidente del Comitato di Gestione del Fondo Comuni Confinanti Dario Bond. “Gli interventi previsti - prosegue il presidente Bond - vanno infatti a toccare una serie di settori strategici, da quello sciistico alla viabilità, all'efficientamento energetico, all'aggregazione sociale, in un'area che rappresenta sul piano turistico e naturalistico un autentico gioiello ed un motore di crescita delle nostre comunità locali, non solo nell'arco alpino”.
“Il trasferimento di risorse - dichiara Massimo Sertori, assessore di Regione Lombardia a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Rapporti con le Province autonome - rappresenta un primo importante passo verso la realizzazione di interventi cruciali per il territorio montano dell’Alta Valtellina, fondamentali per promuoverne lo sviluppo economico nonché per favorire l’integrazione e la coesione territoriale e sociale, con benefici a lungo termine”. “Inoltre, con la gestione diretta delle risorse finanziarie - conclude l’assessore Sertori - Regione Lombardia punta ad una semplificazione delle procedure di erogazione dei contributi nell’ottica di una maggior celerità a favore dei soggetti attuatori”.