Sondrio - Nuovo confronto per la redazione del Masterplan per la mobilità e i trasporti. Dopo il primo incontro del 24 ottobre con gli operatori del settore, è stata la volta degli amministratori locali e dei referenti istituzionali.
I lavori sono stati coordinati dai consulenti di PTSCLAS, incaricati di realizzare il nuovo Masterplan provinciale. Oltre al presidente della Provincia, Davide Menegola e al consigliere provinciale Emanuele Nonini, hanno preso parte ai lavori i sindaci dei capoluoghi di mandamento insieme a quelli di Aprica, Livigno, Madesimo, in rappresentanza della Valchiavenna, e Colico. Hanno partecipato all’incontro anche gli amministratori delle Province di Lecco, Como, Brescia, insieme alla Società Passo Stelvio Spa, in rappresentanza della Provincia di Bolzano.
Per Regione Lombardia era presente la direzione dell’assessorato infrastrutture e trasporti.
Durante la tavola rotonda, moderata dal professor Roberto Zucchetti, sono stati trattati numerosi temi cruciali e condivisi ragionamenti e analisi strategiche per poter "pensare" alla mobilità del futuro (a breve, medio e lungo termine) nella provincia di Sondrio.
La fase di raccolta di dati e informazioni per la redazione del Masterplan prosegue, mentre sono iniziate le fasi di definizione dei quadri prospettico e strategico, con un ulteriore incontro previsto per il 12 dicembre, che coinvolgerà sia amministratori che operatori del settore.
Numerose le criticità emerse, così come le opportunità. Condivisa da tutti i presenti la necessità che il nuovo Masterplan, per la realizzazione del quale sarà fondamentale un confronto con Regione Lombardia, individui priorità specifiche affinché il documento strategico possa trovare concretezza ed efficacia e non resti un semplice esercizio di confronto fra gli amministratori presenti in Provincia di Sondrio.
Apprezzato, dunque, questo percorso di sintesi promosso e coordinato dalla Provincia di Sondrio poiché - è stato ribadito dai presenti - il complesso e delicato tema relativo a mobilità e trasporti deve essere affrontato in modo coordinato e condiviso.