Sondrio - Una triangolazione vincente tra
Cancro Primo Aiuto Ets -Odv,
Nuova Sondrio Calcio e
Asst Valtellina e Alto Lario per fare centro nella porta della solidarietà e dei valori umani.

Sono state illustrate, alla presenza dei vertici dei tre soggetti coinvolti, due iniziative: la partecipazione della
società calcistica presieduta da
Michele Rigamonti alla raccolta fondi promossa da Cancro Primo Aiuto per l’
acquisto di un
mammografo 3D di ultima generazione per l’Asst Valtellina e Alto Lario e la consegna di magliette “griffate” Nuova Sondrio Calcio ai neonati sondriesi che vedono la luce all’
ospedale civile di
Sondrio.
"Negli ultimi mesi tre mesi è la seconda volta che accogliamo Cancro Primo Aiuto - ha dichiarato
Ida Ramponi, direttore generale Asst Valtellina e Alto Lario -
che ringraziamo di cuore per il suo impegno costante a favore del benessere della popolazione. Con questa associazione abbiamo un rapporto stretto e la ringraziamo perché ci permette di fare di più di quello che facciamo. Un grazie va anche alla nostra società calcistica per la sua simpatica iniziativa a favore della nostra pediatria. Per noi è stato un piacere ricevere quelle bellissime magliette che qualche bimbo ha già indossato. Ringrazio anche i calciatori per aver girato il video in cui si parla della raccolta fondi di Cancro Primo Aiuto per l’acquisto del mammografo per la nostra azienda socio sanitaria. Un bel modo per veicolare dei messaggi positivi. Questa nuova apparecchiatura andrà ad incrementare la già eccellente modalità di screening che svolgiamo sul nostro territorio".
Il presidente della
Nuova Sondrio Calcio Michele Rigamonti, che è anche consigliere di
Cancro Primo Aiuto, ha annunciato che l’incasso della prossima partita casalinga con il
Fanfulla, in programma
domenica 30 marzo alle 15, sarà devoluto all’acquisto del mammografo 3D.
"Siamo vicini a Cancro Primo Aiuto e, in generale, alle iniziative sociali e solidali - ha sottolineato il presidente Rigamonti -. Lo sport, la religione e la famiglia sono importanti per la crescita dei ragazzi. Personalmente sono molto attento all’opera svolta dai nostri allenatori che ritengo fondamentale. Cerchiamo di formare per prima cosa dei bravi cittadini. Se poi emergeranno anche dei campioni, meglio ancora!".
Il dottor Emilio Palumbo, direttore della Pediatria e Neonatologia dell’ospedale di Sondrio, ha elogiato la Nuova Sondrio Calcio per "il valore sociale dell’iniziativa che avvicina lo sport alle famiglie. È importante che i bambini imparino sin da piccoli comportamenti fondamentali da mettere in pratica anche fuori dal campo di gioco». E ha aggiunto: «Lo sport è importantissimo anche dal punto di vista della salute. Anche da noi, e non solo negli Stati Uniti, abbiamo a che fare con diversi casi di obesità tra gli adolescenti. Praticare una disciplina sportiva è di grande aiuto per i ragazzi. Grazie alla Nuova Sondrio Calcio, che spero raggiunga la salvezza come il mio Foggia!".

Il consigliere di Cancro Primo Aiuto Michele Ciceri ha portato i saluti dell’amministratore delegato dell’organizzazione con sede a Monza Flavio Ferrari e ha sottolineato il profondo legame tra Cancro Primo Aiuto e lo sport, «uno strumento fondamentale per raggiungere gli obiettivi solidali».
Alla mattinata erano presenti anche l’allenatore della Nuova Sondrio Calcio, Marco Amelia, il direttore sportivo Christian Salvadori, i giocatori Guillermo Busto, Nicolas Rodriguez e Christian Negrini, oltre al team manager Luca Lacchini.
Salvadori ha consegnato alla dottoressa Federica Ponti, coordinatrice dell’unità di ostetricia e ginecologia del presidio di Sondrio, alcune magliette per i neonati sondriesi e una maglia autografata con una dedica da parte di Javier Zanetti, a lungo capitano dell'Inter di cui oggi è vicepresidente.