Sondrio - Nell’ambito delle molteplici attività di carattere preventivo poste in essere dalla
Polizia di
Stato di
Sondrio, tra cui quelle di contrasto alla commissione di reati nei confronti delle persone fragili o vulnerabili, il
questore di
Sondrio ha adottato il provvedimento della misura di prevenzione personale del foglio di via obbligatorio, nei confronti di
due uomini di
40 e di
27 anni tutti residenti fuori provincia.
Secondo gli inquirenti i
due, lo scorso mese, hanno commesso condotte ascrivibili al reato di
truffa aggravata, poiché presentandosi come militari dell’Arma dei carabinieri, utilizzando l’espediente del “falso Carabiniere, hanno raggirato un’anziana donna residente a
Tirano (Sondrio), riuscendo a farsi consegnare un’ingente somma di denaro e svariati monili in oro per un valore di alcune migliaia di euro. I due, allontanatisi a bordo di un’autovettura, sono stati intercettati lungo l’
autostrada A1 nel territorio del comune di
Guardamiglio (Lodi) ove una pattuglia della
Polizia Stradale, a seguito di perquisizione personale e veicolare, ha rinvenuto tutta la merce sottratta all’anziana vittima.
L’attività informativa condotta dai poliziotti della divisione Anticrimine della
questura di
Sondrio e l’attività operativa svolta dai
militari hanno fornito gli elementi necessari per emettere i due provvedimenti del foglio di via obbligatorio. Tale provvedimento non gli permetterà di tornare nel
Comune di
Tirano per la durata di
3 anni ed in caso di violazione è prevista la pena della reclusione da
sei a
diciotto mesi e la multa fino a
10.000 euro.