Pontedilegno-Tonale - In gioco non ci sono soltanto medaglie e podi, per quanto ottenerli possa essere gratificante. La vittoria più grande, semmai, è raggiungere autostima e autonomia, nello sport come nella vita. Ed è proprio da questa consapevolezza che è nata la
Fisdir Ski Race Cup, il
primo circuito nazionale di
sci alpino dedicato agli
atleti con disabilità intellettiva e relazionale, che anche quest’anno farà tappa a
Pontedilegno-Tonale: dal
21 al
23 marzo, tre giorni di gare, musica e animazione per un elettrizzante spettacolo, in pista e nei principali luoghi di aggregazione di Ponte di Legno.
La
Fisdir Ski Race Cup rappresenta il coronamento del sogno di
Rebecca Maestroni, 16enne sciatrice campionessa
Special Olympics con la sindrome della monosomia 18p (provoca una delezione, totale o parziale a seconda dei casi, del braccio corto del cromosoma 18, quello cioè più ricco in patrimonio genetico), che nello sci alpino ha trovato non solo la sua grande passione ma anche uno straordinario strumento per conquistare indipendenza e autonomia: Rebecca, piacentina di nascita e camuna d’adozione, aveva lamentato l’assenza di competizioni provinciali e regionali periodiche per disabili intellettivi.
Alla fine, la sua “protesta gentile” ha fatto centro, portando alla creazione di un circuito nazionale, ben presto divenuto non solo un riferimento in Italia per questa disciplina, ma anche un modello organizzativo che può fare scuola: ogni appuntamento, infatti, diventa una preziosa occasione per creare energia positiva e soprattutto per rafforzare la socialità e l’integrazione. Un’esperienza completa che include sessioni di allenamento, momenti di confronto tra atleti e tecnici e momenti di inclusione che vanno oltre il tracciato, contribuendo così a costruire una vera comunità.
Lo sport come strumento per abbattere ostacoli e ridurre le differenze.
Quella di Pontedilegno-Tonale sarà la tappa conclusiva della stagione dopo quelle di Sestriere, Tarvisio e Folgaria: venerdì 21 alle 17.30 nella Sala polifunzionale dell’Infopoint si terrà la cerimonia di apertura con la partecipazione di Paolo Labati in collegamento con la trasmissione “Caterpillar” di Rai Radio2. Poi sarà il momento delle gare, entrambe sulla pista Cadì: la giornata del sabato sarà dedicata allo slalom gigante (la prima manche alle 9.30, la seconda alle 11). La domenica, invece, appuntamento con lo slalom speciale (stessi orari): entrambe le competizioni si svilupperanno su due manche, che assegneranno i titoli nazionali. Alla conclusione di ciascuna giornata di competizioni, si terranno le premiazioni presso l’area di arrivo. Sabato alle 18 in piazza XXVII Settembre è invece previsto un grande evento che unirà musica e spettacolo, condotto da Raffaele Di Biase e dj-set di Fabio Baresi.
La ski area Pontedilegno-Tonale dimostra – da anni, con azioni concrete – la propria attenzione al tema della disabilità. A partire da un progetto pensato per facilitare l'accesso agli impianti per chi utilizza il monoski o il dualski, ovvero la realizzazione, sulla cabinovia Pontedilegno-Tonale, di un percorso con un materiale plastico innovativo che permette agli sciatori con disabilità di scivolare con i propri ausili speciali e salire agevolmente sull’impianto. E sempre nell’ottica di agevolare l’accesso alle piste da sci alle persone con disabilità sono state realizzate anche due “Chair Station” che fungono da portale tra la neve e la pavimentazione dove poter accedere con la sedia a rotelle o il monosci, effettuando facilmente il passaggio da un ausilio all’altro in autonomia.
Inoltre, le scuole di sci del comprensorio sono abilitate all’insegnamento a persone con disabilità psico-motorie: i maestri specializzati si rapportano con enorme sensibilità nei confronti di questi sciatori, mettendo in campo competenza e professionalità. D’altronde, il Passo Tonale è particolarmente adatto per questa particolare attività: si presenta infatti come un vasto campo scuola con dolci pendii che ben si prestano per l’insegnamento ai neofiti e a persone con difficoltà psico-motorie.
Il circuito Fisdir Ski Race Cup è frutto della collaborazione tra il comitato organizzatore fondato e guidato da Roberto Maestroni (il padre di Rebecca) e la Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali (FISDIR).