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L'Adamello Ultra Trail parla polacco: Ficek conquista la 170 km

Nella 100 Km successi per lo svizzero Lucien Epiney e la tedesca Beliana Hilber: i risultati

Vezza d'Oglio (Brescia) - Successo sulla massima distanza per il polacco, Roman Ficek, balzato in testa dopo la metà gara e autore dell’allungo decisivo su Daniele Nava durante la notte. Sul podio anche il canadese Galen Reynolds. Nella 100 Km successi per lo svizzero Lucien Epiney e la tedesca Beliana Hilbert. In serata previsti gli arrivi della 170 Km donne e della 35 Km, domani, 22 settembre, la festa finale.

Arriva dalla Polonia il nuovo re di Adamello Ultra Trail 2024. È Roman Ficek (foto credit Giacomo Meneghello) a conquistare la corona nella prova da 170 km, la massima distanza dell’ultra trail nel Comprensorio di Pontedilegno-Tonale, giunto quest’anno alla decima edizione.

Ficek ha tagliato il traguardo di Vezza d’Oglio poco prima delle 11 di questo sabato 21 settembre, fermando il cronometro in 25 ore 46 minuti e 27 secondi. Un risultato maturato nella serata di venerdì, quando dopo aver preso la testa della corsa ha progressivamente incrementato il suo distacco dalla concorrenza.

La 170 Km uomini si è decisa di fatto lì. In prima battuta era stato il campione uscente Daniele Nava a prendere le redini della corsa nei primi 75 Km del percorso, guidando fino al passaggio sul Passo del Tonale. Nonostante lo sforzo, il suo distacco non è mai salito oltre i 10 minuti, con il russo Sergej Nalkin e il polacco Roman Ficek a distanza di sicurezza.

Dopo le otto di venerdì sera è stato dunque Nalkin a prendere in mano la situazione, ma il suo tentativo di affondo naufragato dopo un’ora. Al passaggio dalla base vita di Ponte di Legno, infatti, il russo è uscito fuori percorso, perdendo molto tempo e lasciando strada libera al recupero di Nava e Ficek. A quel punto è stato proprio il polacco ad andare in testa, incrementando il suo vantaggio nel corso della notte.

A mezzanotte il gap era di poco più di 10 minuti, alle 7 era salito a oltre 40 minuti. Una progressione a cui Daniele Nava non ha saputo tenere testa nonostante la sua lunga esperienza ad Adamello Ultra Trail, andando a chiudere la sua prova con un ritardo di 52:06 da Ficek sul traguardo di Vezza d’Oglio. Dietro di loro si appesantiva anche l’azione di Sergej Nalkin, scivolato al quarto posto, con il canadese Galen Reynolds a prendersi il gradino più basso del podio a poco meno di due ore dal vincitore.

Per il polacco non è il primo successo in Italia: già nel 2021 aveva trionfato alla Dolomiti Extreme Trail. “Sono partito piano nella prima parte, controllando la situazione e gestendo il mio ritmo – spiega Ficek dopo il traguardo - Nella seconda parte ho incrementato il passo e durante la notte sono riuscito a creare il gap decisivo su Daniele Nava. Non si tratta della mia prima vittoria in Italia, ma me la sono goduta a fondo: i percorsi di Adamello Ultra Trail sono ricchi di fascino, tecnici e davvero impegnativi.”

Dopo l’arrivo è apparso contento anche Daniele Nava, che anche senza ripetere il successo del 2023 ha migliorato la sua prestazione di circa un’ora e 30 minuti. “Sono molto soddisfatto della mia prova, anche perché ho fatto registrare un crono che non mi aspettavo – le parole del vincitore 2023. - Sono partito forte perché sapevo di avere avversari più competitivi rispetto allo scorso anno, quando Ficek mi ha superato ho capito che ne aveva di più e sarebbe stato impossibile batterlo.
Complimenti, perché ha fatto un tempone”.

RISULTATI

100 KM DA RECORD PER EPINEY E HILBERT

È stato l’anno dei record nella distanza dei 100 Km, dove sono stati fatti segnare i migliori tempi di sempre sia al maschile che al femminile. Lo svizzero Lucien Epiney e la tedesca Beliana Hilbert hanno battuto nettamente la concorrenza, andando a coronare il loro successo con i nuovi riferimenti all-time del percorso.
Tra le donne, Beliana Hilbert (foto credit Thomas Martini) ha seguito le orme del suo fidanzato, Alexander Marcel Westenberger, vincitore della 170 Km maschile nel 2022. La svizzera non solo ha vinto, ma ha stracciato il precedente miglior tempo, che apparteneva all’altra tedesca Karol Rennhack, vincitrice nel 2023, di ben 27 minuti e 33 secondi.

La tedesca è rimasta in testa alla gara dall’inizio alla fine, condividendo i primi chilometri con alcune delle favorite al via: Francesca Crippa e Chiara Boggio. Il suo ritmo costante non ha però ammazzato la corsa, tanto che al Km 60, in vetta al Passo Contrabbandieri, il vantaggio era ancora sotto i 10 minuti. Da lì in poi la sua costanza di rendimento ha fatto la differenza, scavando un solco diventato via via incolmabile per le avversarie.

Sul traguardo di Vezza d’Oglio la tedesca è arrivata sfinita, fissando il tempo in uno strabiliante 14:06:08. Alle sua spalle un’altra tedesca, Annemarie Heidi Schwartz, è riuscita a scrollarsi di dosso le rivali italiane chiudendo al secondo posto con un ritardo di 30:05. La terza piazza è invece andata a Chiara Boggio, arrivata al Centro Eventi di Vezza d’Oglio con 34:08 di ritardo dalla vincitrice.

Nella gara maschile, Lucien Epiney è riuscito a centrare l'obiettivo che il suo connazionale Walter Manser aveva mancato di poco lo scorso anno: 11:36:39 è infatti il nuovo record della 100 Km. Alle sue spalle Alessandro Affolati è giunto sul traguardo con 57:02 di ritardo, mentre sul terzo gradino del podio ha chiuso Enrico Basso a 1:22:58.

“Sono contentissimo di aver vinto una corsa fantastica, organizzata benissimo – ha commentato Epiney dopo la vittoria -. Mi sono trovato davvero bene e ringrazio i volontari che si adoperano per l’ottimo svolgimento dell’evento. Ero venuto per scoprire la corsa e la zona, sono partito con un ritmo controllato, ma avevo buone sensazioni, così ho accelerato e ho accelerato superando Lorenzi. Le gambe giravano e ho realizzato di essere vicino al record: dal Tonale in poi ho dato tutto, è stata la ciliegina sulla torta”.

IN ATTESA DELLA REGINA DELLA 170 KM, LA 35 KM COMPLETA IL PROGRAMMA
È partita da Monno alle ore 14 di sabato 21 settembre la 35 Km, distanza più breve nel programma di Adamello Ultra Trail 2024. I primi atleti uomini sono attesi sul traguardo di Vezza d’Oglio intorno alle 17:30, mentre le donne attorno alle 18:00 per le prime atlete al femminile.

Nel frattempo, sale l’attesa anche scoprire la vincitrice della regina della 170 Km. L’ucraina Dariia Bodnar conduce con un’ora abbondante di vantaggio sulla spagnola Natalia Roman Lopez, ma nel trail running, si sa, fino al traguardo non è mai detta l’ultima parola. Aggiornamenti in tempo reale sul sito www.adamelloultratrail.it.

Stasera alle 18 si svolgeranno anche le premiazioni della 35 Km, 60 Km e 100 Km, mentre domani, domenica 22 settembre, il gran finale con le premiazioni della 170 Km alle ore 14 al Centro Eventi di Vezza d'Oglio.
Ultimo aggiornamento: 21/09/2024 18:00:57
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