Folgaria (Trentoi) - L'
Alpe Cimbra ha confermato il suo ruolo di “
casa dell’Orienteering” ospitando la quarta edizione dell’Oscar dell’Orienteering. L’evento, svoltosi presso il Centro Congressi di Lavarone ha rappresentato un momento di celebrazione e riconoscimento per gli atleti e le figure che si sono distinte nel corso dell’anno.
La manifestazione, organizzata dalla
FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento), ha visto la partecipazione di esponenti di spicco del mondo sportivo e istituzionale, e ha premiato i protagonisti delle discipline Corsa, Sci-O, Trail-Oe MTB-O, nonché i vincitori delle Classifiche di Coppa Italia di Corsa Orientamento nelle specialità Bosco e Sprint.
Le presenze istituzionali
Tra i partecipanti all’evento: Sergio Anesi, Presidente FISO, Michael Rech, Sindaco di Folgaria, Gianluca Gatti, Presidente Alpe Cimbra, Giuliano Bertoldi, Assessore Lavarone Massimo Bernardoni, Presidente CIP Trentino
Un evento che unisce sport e territorio: L’Oscar dell’Orienteering si è confermata un appuntamento di grande significato per tutto il movimento orientistico, valorizzando l’impegno degli atleti e rafforzando i legami tra sport, istituzioni e territorio. L’Alpe Cimbra, con la sua lunga tradizione orientistica, si è dimostrata ancora una volta un luogo simbolo per questa disciplina, ospitando un evento che ha unito passione, professionalità e visione per il futuro.
Ecco le parole di Sergio Anesi, che lascia la presidenza della FISO dopo un mandato quinquennale.
Anesi ha definito questo momento un addio alla presidenza, in vista dell’assemblea che si terrà a Bologna, ad inizio 2025, per eleggere un nuovo leader della Federazione (in sala 2 dei candidati).
Ha chiarito:
'Avevo deciso già da 4 anni che sarebbe stato il mio ultimo mandato qualora non fosse passato il mio progetto per il riconoscimento come Federazione'.
Il messaggio alle società sportive:
Nel rivolgersi alle società, Anesi ha sottolineato il valore del lavoro svolto da alcune e l’importanza dell’agonismo:
'Ci sono società che dovrebbero lavorare maggiormente, altre lavorano tantissimo ed oggi vediamo i risultati. Voglio ricordare che l’agonismo è cruciale per lo sport.