Folgaria (Trento) - Il fratello d'arte
Yuri Colturi trionfa a
Folgaria. Italia d'oro con
D'Incà, Reita e
Prinoth argento C’è un figlio e fratello d’arte,
Yuri Colturi, tra i quattro vincitori della prima giornata della fase internazionale della 54esima
Alpecimbra Fis Children Cup, che oggi proponeva lo slalom gigante
Under 14 e lo slalom speciale
Under 16, disputati sulle collaudate piste d
i Fondo Grande di
Folgaria, dove il bellunese
Leonardo D’Incà ha regalato la prima medaglia d’oro all’Italia, vittorioso nello slalom speciale Under 16
(Colturi e D'Inca e i podi maschile e femminile nelle foto credit Biagio).
![](https://www.gazzettadellevalli.it/upload/2025/02/slalom-gigante-under-14-yuri-colturi---foto-credit-biagio_5457.jpg)
Per la
squadra azzurra è maturato anche un doppio argento, grazie alle prove della
piemontese Anna Reita e dell’
altoatesino Stefan Prinoth, mentre gli altri due titoli in palio sono andati alla
Norvegia, a segno con la Under 14
Karole Bakkevig, e alla Repubblica Ceca, oro nello slalom under 16 femminile con
Natali Machytkova. Al cancelletto di partenza si sono presentati 321 atleti di 43 nazioni, con gli under 14 impegnati in slalom gigante sulla pista Agonistica e gli under 16 in slalom speciale sulla Martinella Nord.
Nella gara tra le porte larghe maschile, in manche unica, le pennellate vincenti sono state quelle di
Yuri Colturi, figlio della olimpionica
Daniela Ceccarelli e fratello della già affermata atleta di Coppa del Mondo
Lara Colturi.
![](https://www.gazzettadellevalli.it/upload/2025/02/alpecimbrafis-children-cup-slalom-gigante-maschile---foto-credit-biagio_230.jpg)
Il ragazzo di origini piemontesi, al pari della sorella, difende i colori dell’Albania, portata brillantemente in trionfo: a prima vista, il giovane Yuri non è propriamente un Golia, ma in quanto a tecnica e verve agonistica è secondo pochi, qualità che gli hanno permesso di imporsi con 91 centesimi di vantaggio sull’
altoatesino Stefan Prinoth, brillante medaglia d’argento dopo il successo conseguito nella gara delle selezioni nazionali. Yuri Colturi ha saputo interpretare al meglio il tracciato di gara e ora si mette in scia alla sorella Lara, capace nel recente passato di vincere quattro volte alla fase internazionale sui tracciati di Folgaria, per lei ideale trampolino di lancio verso il grande Circo Bianco. Argento sfavillante per il gardenese Prinoth, come si diceva, che mercoledì aveva vinto il gigante delle selezioni nazionali e oggi ha chiuso secondo con un distacco di 91 centesimi, mentre la medaglia di bronzo è finita al collo del
norvegese Max Linnerud (a 1”43), seguito dal bulgaro
Yordan Stoychev e dal finlandese
Kasper Huhtu, appaiati al quarto posto a 1”56 dal vincitore. Nono
Pietro Desogus, tredicesimo
Mattia Vinatzer, fratello del neo campione del mondo del parallelo a squadre
Alex Vinatzer. Diciassettesimo
Paolo Peira.
![](https://www.gazzettadellevalli.it/upload/2025/02/slalom-gigante-podio-femminile-alpe-cimbra-fis-children-cup---foto-credit-biagio_4077.jpg)
Nel
gigante femminile, invece, sembrava fatta per la piemontese
Anna Reita, che sognava di regalare il primo oro all’Italia.