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Lunedì, 28 aprile 2014
Basket, playoff Adecco Gold: per l'Aquila Trento quarto di finale ad alta tensione con Agrigento
Trento - Il primo turno playoff porta al PalaTrento per gara 1 sabato 3 maggio alle 20.30 (gara 2 sempre al PalaTrento lunedì 5 maggio alle 20.30) la Fortitudo Agrigento, squadra che ha vinto il campionato Adecco Silver e guadagnato già la promozione in Adecco Gold.
Ma dire che Agrigento ha vinto il campionato Silver è piuttosto riduttivo: infatti, la squadra siciliana ha semplicemente dominato il campionato Silver classificandosi al primo posto con ben tre giornate d’anticipo e con 8 punti sulla seconda in classifica. I numeri di Agrigento parlano di 22 vittorie e sole 6 sconfitte, con 13 vittorie e una sconfitta in casa e 9 vittorie e 5 sconfitte in casa. Nel 2014 ha perso 2 volte e le sconfitte sono arrivate solo a promozione acquisita: inoltre Agrigento vanta un filotto di 14 vittorie consecutive.
E tutto ciò è accaduto potendo contare su un gruppo granitico arrivato alla seconda promozione di fila, guidato da un coach di primo livello come Franco Ciani: rispetto alla squadra che ha colto la promozione in Silver sono stati aggiunti ottimi giocatori, in primis l’unico americano della formazione di Agrigento, ossia Kwame Vaughn, visto recentemente a Mantova all’Adecco All Star Game 2014. Vaughn, 23 anni, è stato il terzo miglior realizzatore della Silver con 22 punti di media, risultando il miglior tiratore di liberi (90.8%) andando in lunetta 187 volte (primo per la Silver), miglior tiratore da tre punti (45.6%) e terzo migliore in assoluto per valutazione media: insomma, una vera e propria star, che ha rappresentato la punta di diamante di un complesso affidabile, solido e soprattutto vincente. La Fortitudo Agrigento arriva così al PalaTrento con un grande sogno: quello di tentare un’impresa mai riuscita, ossia quello di realizzare una doppia promozione, concessa per la prima volta dal regolamento LNP. Al PalaTrento ovviamente troverà ad attenderla un altro gruppo, altrettanto solido, altrettanto affidabile, altrettanto granitico e altrettanto vincente. E anche un PalaTrento dal tifo caldo e assordante.
Il roster
Squadra giovane e molto dinamica, la Moncada Fortitudo Agrigento ha saputo dominare il campionato Adecco Silver grazie all'ottimo equilibrio tra un «reparto offensivo» spumeggiante e talentuoso e una grande intensità difensiva (3° migliore squadra per punti subiti).
La stella indiscussa del gruppo allenato da coach Franco Ciani, allenatore di grande esperienza e protagonista anche sulle panchine di Gorizia, Cantù e Livorno in Lega A, è l'americano Kwame Vaughn, guardia classe '90 protagonista anche all'All Star Game di LNP a Mantova nella rappresentativa straniera e nella gara del tiro da 3 punti. Uscito dal college NCAA di California State University - Fullerton, l'impatto di Vaughn è stato fin da subito decisivo per indirizzare la stagione dei siciliani: giocatore fisicamente incontenibile e implacabile nel tiro da fuori, Kwame ha viaggiato durante la stagione regolare a 22 punti e 5,3 rimbalzi col 45% da oltre l'arco. Un attaccante eccezionale capace però di risolvere le partite anche in difesa, grazie alla struttura fisica e alla grande reattività sulle linee di passaggio. Un altro giocatore presente all'All Star Game, anche se con la maglia del team italiano allenato da coach Buscaglia, è il playmaker Alessandro Piazza: classe '87 di scuola Virtus Bologna, Piazza ad Agrigento ha trovato la sua dimensione ideale e si è rapidamente trasformato nel leader della squadra: giocatore di raro talento e visione di gioco, quest'anno segna 9 punti a partita distribuendo quasi 6 assist. Con il capitano «Toto» Forray si preannuncia un duello ad alta intensità.
Agrigento arriva dalla categoria immediatamente inferiore all'Adecco Gold, è vero, ma può contare su giocatori che di secondo massimo campionato nazionale se ne intendono: su tutti il centro Manuele Mocavero, lo scorso anno avversario dell'Aquila Basket proprio al primo turno di playoff con la maglia di Barcellona. Lungo dotato di mani educate e grande presenza a rimbalzo, i suoi numeri recitano 12,6 punti e 6 rimbalzi di media con oltre il 60% al tiro.
A proposito di grandi tiratori, Fabio Mian, classe '92 cresciuto nel vivaio di Varese, è quello che si può definire un «tiratore seriale»: i suoi 13,2 punti segnati di media sono frutto soprattutto dei suoi mortiferi tiri da 3 punti, che realizza con buone percentuali (34%). Un ulteriore pericolo che arriva dal perimetro è rappresentato anche da un altro «bombardiere» come Vincenzo di Viccaro, 7 punti di media col 36% dall'arco.
A lottare sotto i tabelloni al fianco di Mocavero invece Agrigento può schierare il grintoso Albano Chiarastella, ala «tuttofare» classe '85 di 200 cm, miglior rimbalzista della squadra grazie ai suoi 6,1 palloni catturati a cui aggiunge quasi 9 punti e 1 recupero.
Chiudono le rotazioni l'ala/centro Quirino De Laurentiis e il playmaker Giuseppe Anello, entrambi protagonisti lo scorso anno della promozione dei siciliani dalla DNB.
Buone notizie per BJ Elder: dott. Tenuti: “L’ecografia non ha evidenziato danni muscolari”
Buone notizie per BJ Elder, uscito per infortunio ieri nella gara con Biella dopo 5’. “BJ Elder ha effettuato oggi un’ecografia al quadricipite femorale con il dott.
Mauro Niccolini, che ringrazio per la sua grande disponibilità che ci ha permesso di avere una valutazione del problema in tempi brevissimi. – spiega il dott. Alessandro Tenuti, medico sociale di Aquila Basket Trento – L’ecografia non ha evidenziato danni muscolari, ma solo una contrattura. Ora il lavoro passa nelle mani della nostra fisioterapista, ma penso che in 2-3 giorni il giocatore potrebbe essere recuperato.” Proseguono invece gli accertamenti per valutare le condizioni di Walter Santarossa, uscito anche lui malconcio dalla gara di ieri contro Biella: già in serata si dovrebbe avere un quadro preciso della situazione.
Oggi al via le prevendite per gara 1 e gara 2: fino a domani prevendite riservate agli abbonati e ai soci Trust
Sono partite oggi le prevendite per le attesissime gare dei playoff tra Aquila Basket Trento e Fortitudo Agrigento. Oggi e domani le prevendite saranno riservate agli abbonati e ai soci Trust, mentre da mercoledì 30 aprile le prevendite saranno aperte a tutti i tifosi che vorranno assicurarsi un tagliando per le prime due gare in casa della stagione, evitando così le file alle casse del PalaTrento: c’è infatti grande voglia di pallacanestro playoff in città e in provincia e quindi il PalaTrento senza dubbio avrà un bellissimo colpo d’occhio già in gara 1. Gara 1 e gara 2 si giocheranno al PalaTrento con le seguenti date: GARA 1 sabato 3 maggio 2014 ore 20.30 e GARA 2 lunedì 5 maggio 2014 ore 20.30.
Per i quarti di finale playoff contro Agrigento è prevista la possibilità di acquistare in prevendita sia il biglietto per una singola partita che l’abbonamento per entrambe le gare (GARA 1 E GARA 2), ad un prezzo scontato. L’abbonamento per entrambe le partite può essere acquistato solo in prevendita e non presso il PalaTrento il giorno della partita.
Di seguito tutte le info per l’acquisto dei biglietti.
PREVENDITE IN PRELAZIONE RISERVATA SOLO AD ABBONATI E SOCI TRUST
Lunedì 28 aprile e martedì 29 aprile presso sede Aquila Basket Trento di via Fogazzaro 29 (Tel. 0461 931035 - orario 9.00-12.00 e 15.00-19.00) e presso Promoevent service Sas in Via Matteotti 40 (Tel. 0461 910788 - orario 9.00-12.00 e 16.00-19.30).
· PREVENDITE APERTE A TUTTI
Mercoledì 30 aprile, giovedì 1 maggio e venerdì 2 maggio presso sede Aquila Basket Trento (9.00-12.00 e 15.00-19.00) e presso Promoevent service Sas (9.00-12.00 e 16.00-19.30; Promoevent chiusa 1 maggio)
Sabato 3 maggio: sede Aquila Basket Trento (9.00-12.00) o presso Promoevent (9.00-12.00)
Lunedì 5 maggio: solo al mattino presso sede Aquila Basket Trento (9.00-12.00) e presso Promoevent service Sas (9.00-12.00)
· APERTURA CASSE DEL PALATRENTO
Sabato 3 maggio e lunedì 5 maggio alle ore 18.30
Under 19 Nazionale all’Interzona di Pesaro: da domani ci si gioca l’accesso alle Finali Nazionali U19
Sono partiti questa mattina in direzione Pesaro la squadra U19 Nazionale dell’Aquila Basket, dove a partire da domani disputeranno l’Interzona (29-30/04-01/05) che dà accesso a due posti per le Finali Nazionali U19. Aurora Desio, Virtus Siena, Campus Varese: queste le tre avversarie della formazione allenata da coach Marchini, che si è guadagnata la possibilità di prendere parte a questa fase interzonale grazie all’ottimo campionato disputato. «Abbiamo concluso nel migliore dei modi la regular season: la prima sconfitta stagionale in casa per mano di Venezia la potevamo mettere in conto, perché è una delle squadre più forti a livello nazionale, però le nostre ultime prestazioni, in particolare la vittoria a Treviso della settimana scorsa, ci hanno dato consapevolezza. Abbiamo mostrato maturità, concentrazione, voglia di vincere anche se ormai le posizioni di classifica erano già tutte definite: il gruppo è in continua crescita». La strada del campionato nazionale Under 19 adesso porta alla fase di interzona di Pesaro, dove da un girone composto da quattro squadre (oltre ad Aquila Basket ci saranno Aurora Desio, Campus Varese e Virtus Siena) le prime due classificate accederanno alle finali nazionali: esordio martedì alle ore 15.00 contro Aurora Desio. «Le nostre rivali sono tre formazioni molto forti, società e squadre abituate a giocare questo tipo di partite: Desio e Varese arrivano dal raggruppamento «A», uno dei più competitivi in assoluto, sono due team solidi e che possono contare su un ottimo collettivo; Siena ha tra le sue fila due o tre giocatori molto importanti, già nel giro delle nazionali giovanili, ed è una compagine strutturata e di grande tradizione. Non sarà facile quindi, ma rimango fiducioso anche alla luce della grande crescita dei miei ragazzi». Tre partite in tre giorni riassumono bene il concetto: l'interzona per la squadra di coach Marchini sarà un impegno gravoso sia dal punto di vista fisico che mentale. «Ma noi siamo pronti, sappiamo che l'aspetto mentale sarà fondamentale: servirà il contributo di tutti, servirà da parte nostra un'oculata gestione delle risorse, ma abbiamo dalla nostra la serenità e la soddisfazione di esserci per il secondo anno consecutivo dopo che a inizio stagione nessuno avrebbe scommesso su di noi. Fa molto piacere aver raggiunto questo risultato che è motivo d'orgoglio per l'intera società, ed è ancora più bello averlo fatto con questo gruppo che per qualità umane e spirito di sacrificio è davvero straordinario: abbiamo una forte identità di squadra, e questo è uno dei segreti della nostra bella stagione».
Ultimo aggiornamento:
28/04/2014 19:43:59