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Domenica, 8 dicembre 2024
Basket, Serie A: Germani Brescia batte Trieste
Trieste - Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che Trieste incendia il canestro biancoblu con un fulmineo parziale di 5-0, ad opera di Uthoff e Valentine, cinici nel punire le disattenzioni della difesa avversaria. Tuttavia Rivers, da oltre l’arco, e Ndour, mantengono la Germani in linea di galleggiamento, sebbene le percentuali al tiro non sorridano agli ospiti. Trieste esprime una pallacanestro rapida e frizzante, con Valentine a rappresentare un grattacapo nei confronti di una Brescia che soffre a rimbalzo difensivo, concedendo seconde opportunità, non concretizzate al meglio, ai rivali. Cournooh e Ndour, con grinta e determinazione, favoriscono il sorpasso della Germani, ma Ruzzier e Uthoff, in un amen, spingono gli alabardati avanti di tre lunghezza allo scoccare della prima sirena.
La seconda frazione di gioco è inaugurata da un controbreak di 0-7, griffato da Dowe, Cournooh e Burnell, abili a punire il calo di concentrazione dei biancorossi e capitalizzando tre ottime difese di squadra, obbligando coach Jamion Christian a sospendere il tempo. Al ritorno sul parquet Bilan allarga lo strappo, ma Ruzzier e Uthoff interrompono il digiuno triestino, con coach Giuseppe Poeta che decide di richiamare i suoi in panchina per limare qualche dettaglio. E’ una scelta che paga. La Germani infatti scrive un parziale di 6-0, dove Bilan, fino ad allora messo in gabbia dai diretti concorrenti, va a referto e smazza due assist al bacio per Burnell e Cournooh.
Trieste, nonostante conclusioni costruite in maniera ottimale, non trova il bersaglio grosso e Brescia tocca i nove punti di vantaggio, mettendo la testa avanti alla pausa lunga.
Il terzo quarto è sparigliato da un parziale di 9-0 in favore di Brescia, che riprende il canovaccio precedente e costruendo un gap di diciotto punti nei confronti dei padroni di casa, i quali, invece, rimangono fermi al palo dimenticandosi di fare i conti con la difesa bresciana. Coach Jamion Christian, nella speranza di invertire la rotta, opta per un timeout. Uthoff e capitan Deangeli provano a suonare la carica, ma Burnell e Della Valle smorzano subito ogni barlume e velleità di rimonta, all’interno di un periodo di gioco dove Brescia ha saputo arrotondare il tesoretto con calma e lucidità gestendo il vantaggio ed i ritmi della partita.
All’inizio degli ultimi dieci minuti di gioco, come lecito aspettarsi, Trieste ha una grande reazione d’orgoglio, infiammando l’ambiente e accorciando lo strappo fino ai tredici punti di distacco. Ecco che tocca a Bilan, un califfo sotto le plance e a rimbalzo, e Rivers, cinico al punto giusto, a ridare nuovo ossigeno ai colori biancoblu. Brooks e Ruzzier, sono però, lontani dall’ammainare bandiera bianca, riportando i suoi a sei punti di distacco, subito rintuzzati da un giro impeccabile di Bilan dalla lunetta. Gli alabardati rientrano prepotentemente in partita, ma Brescia resiste agli assalti e ottiene l’intera posta in palio.
IL TABELLINO
PALLACANESTRO TRIESTE - GERMANI BRESCIA 65 - 69 (17-14;9-21;8-18; 31-16)
PALLACANESTRO TRIESTE: Ruzzier 16, Valentine 15, Uthoff 15, Brooks 7, Johnson 5, Candussi 8, Deangeli 2, Bossi, Campogrande, Crnobrnja ne, Obljubech ne, ne, Paiano ne. Allenatore: Jamion Christian.
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 2, Della Valle 9, Rivers 12, Ndour 4, Bilan 17, Burnell 12, Dowe 9, Cournooh 4, Ferrero, Mobio, Pollini ne. Tonelli ne. Allenatore: Giuseppe Poeta
ARBITRI: Borgo e Lucotti
Ultimo aggiornamento:
09/12/2024 19:09:15