Brescia -
Germani Brescia batte
Pistoia 90 a
83. Nemmeno il tempo di accomodarsi in tribuna che
Pistoia, trascinata dalle folate offensive di
Christon e Forrest, non perdona alcuna disattenzione ad una Germani imprecisa in fase di costruzione volando sulle sei lunghezze di vantaggio. Tuttavia
Brescia ritrova subito la trebisonda e, mediante due triple di Ivanovic e
Della Valle, effettua il sorpasso, obbligando coach Tommaso Della Rosa a sospendere il tempo. Alla ripresa delle ostilità la Germani prosegue con il piglio giusto toccando la doppia cifra di vantaggio, grazie ad una manovra fluida in zona d’attacco, utile ad innescare la pedina meglio posizionata, chiudendo con un tesoretto di quindici lunghezze alla prima sirena.
Il
secondo quarto è sparigliato da un fulmineo parziale toscano di 8-0, che rimette in carreggiata un’Estra fino ad allora in difficoltà. Tocca a Ndour, tramite un jumper pregevole, interrompere il digiuno casalingo, coadiuvato dall’energia contagiosa di Dowe, che, tra canestri e assist, sospinge di nuovo la Germani, per il secondo timeout ospite. Brescia non allenta la morsa e, al netto di alcune soluzioni individuali di Kemp, contiene in maniera egregia, con fisicità e cinismo a rimbalzo, le folate biancorosse.
Christon, in cabina di regia, prova a suonare la carica e, così Pistoia, anche fortunosamente, riporta la discrepanza dieci punti di ritardo prima della pausa lunga.
Il terzo periodo periodo prende il via con le marce basse da ambo le parti, sebbene la Germani si faccia apprezzare per un'importante applicazione difensiva, difetta, invece di lucidità in fase di costruzione. Rivers, tramite cinque punti consecutivi, ridà nuova linfa e consapevolezza ai compagni. Pistoia, però, è lontana dall’ammainare bandiera bianca e ricuce con Forrest e Christon sino a sei punti. Ecco, quindi, che Burnell e Dowe, avvolti dal consueto dinamismo, accettano la sfida e, in un amen, ristabiliscono il distacco sui dieci punti. Un vantaggio confortevole e gestibile in vista del quarto restante.
L’ultima frazione di gioco è inaugurata da una bomba dall’angolo di Forrest, davvero l’ultimo ad arrendersi tenendo in vita un barlume di speranza per Pistoia, sui sei punti di svantaggio, obbligando coach Giuseppe Poeta a sospendere il tempo. La Germani si rimbocca le maniche e accetta la sfida, dovendo guadagnarsi con le unghie e con i denti un successo sudato Forrest, dalla lunetta, e Saccaggi in contropiede, regalano il primo vantaggio ai viaggianti, mentre Brescia litiga con il ferro. Gli ultimi scampoli sono una girandola di emozioni, ma Ivanovic e Bilan mettono una pietra tombale.
IL TABELLINO
GERMANI BRESCIA -ESTRA PISTOIA 90-83 (29-14;22-27;24-24;15-18)
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 13, Della Valle 20, Rivers 9, Ndour 8, Bilan 14, Dowe 13, Burnell 8, Mobio 3, Cournooh 2, Ferrero, Pollini ne, Tonelli ne. Allenatore: Giuseppe Poeta.
ESTRA PISTOIA: Christon 19, Forrest 27, Kemp Jr. 15, Rowan 2, Silins 10, Paschall 8, Saccaggi 2, Anumba, Della Rosa, Benetti ne, Boglio ne, Pinelli ne. Allenatore: Tommaso Della Rosa.
ARBITRI: Grigioni, Perciavalle, Dori