Brescia - Le
Leonesse sono tornate a ruggire. Interrompendo un digiuno che durava da
cinque turni.
Lo hanno fatto in una partita, quella contro
San Marino Academy, per nulla semplice, di fronte a un'avversaria alla ricerca di punti salvezza, brava a coprire il campo e a chiudere gli spazi. Dopo un'ora di gioco e i ripetuti tentativi di creare geometrie per aprirsi vie, le biancazzurre hanno sbloccato equilibri e risultato, e poi protetto la propria porta conquistando quei tre punti che mancavano da tanti e al contempo mantenendo inviolata la rete per la quarta gara della stagione.
La cronaca. Brescia vive i primi minuti di gara cercando di contenere le padrone di casa che tentano di stare costantemente nella metà campo presidiata da Magri e compagne, pur non creando particolari pericoli.
Poi, anche l'
undici guidato da
mister Valenti comincia a metter fuori la testa con la prima incursione che arriva dopo cinque giri di lancette: Sobal, rientrante dalla squalifica, viene imbeccata dalle retrovie e, presa velocità, arriva in area, ma non riesce a coordinarsi per la conclusione che finisce quindi fuori. La prima vera occasione però matura dai piedi di Magri con il destro fulmineo della capitana al 13esimo che impegna Limardi. Un minuto dopo è Berveglieri a cercare il palo lontano da posizione defilata, ma senza fortuna.
Di fatto, però, benché le Leonesse facciano girare bene palla, faticano ad arrivare in area, per contro le titane provano a farsi strada giocando di rimessa e al
17esimo colpiscono la traversa con una conclusione dal limite dopo respinta corta della retroguardia biancazzurra.
Per vedere, invece, una nuova conclusione pericolosa del Brescia bisogna attendere il 35esimo ed è Sobal a scoccarla quando, servita con lancio lungo, controlla e si gira da dentro l'area, ma il suo tiro benché forte, è centrale e viene parato dal portiere locale.
Due minuti dopo lei e compagne trovano pure il primo corner della partita, ma Limardi allontana con i pugni.
Al riposo, si arriva così sullo 0-0 dopo 46 minuti con spazi chiusi e pochi sussulti e poche occasioni da una parte e dall'altra.
Quando il gioco riprende, le Leonesse provano a spingere di più e allo scoccare del quarto d'ora la sbloccano: Berveglieri allontana dalle retrovie servendo Berti, che poi dà a Sobal, la 11 ingaggia un duello e va sul fondo mettendo in mezzo dove la stessa Berti raccoglie palla, la sposta sul mancino e poi la piazza sul palo lungo.
Sul prosieguo la gara, complice anche il fatto che le squadre sono più lunghe, vede un gioco più vivace. A farsi vedere è soprattutto la compagine biancazzurra, con l'occasione più nitida per chiudere la pratica che capita sui piedi di Cacciamali (subentrata a Farina) quando mancano cinque minuti alla fine del tempo regolamentare, ma la sua deviazione sottomisura su cross di Berti viene respinta in angolo. Anche San Marino cerca di portarsi dalle parti di Tasselli, tuttavia non vi riesce, e al fischio finale, dopo cinque minuti di recupero, può partire l'esultanza bresciana.
Il commento. "Sapevamo che sarebbe stata una partita più equilibrata rispetto a quella dell’andata, da giocare con pazienza, contro una squadra organizzata in pressing e in fase difensiva - non fa mistero il tecnico Giovanni Valenti - Non era facile attaccare il loro blocco difensivo medio basso, ma abbiamo avuto qualche occasione che penso abbia legittimato la nostra vittoria. Fa particolarmente piacere poi aver terminato la partita con il quarto clean sheet della stagione: per noi l’idea di concedere poco deve diventare sempre più importante".
SAN MARINO ACADEMY-BRESCIA 0-1 (0-0) 59’Berti
SAN MARINO ACADEMY: Limardi; Larocca (88’ Benatti), Weithofer, Magni, Peare, Marchetti, Ventura (60’ Giuliani), Bertolotti, Miotto (79’ Crocioni), Battaglioli, Galli (60’ Tamburini)
A disposizione: Montanari, Congia, Gardel, Gallina, Pirini
All. Bragantini
BRESCIA: Tasselli; Pedrini (88’ Tunoaia), Nicolini, Lepera, Requirez; Magri, Morreale; Farina (80’ Cacciamali), Berti, Berveglieri (63’ Wemo Larsson); Sobal
A disposizione: Cazzioli, Celestini, Menassi, Raccagni, Roselli, Razza.
All. Valenti
ARBITRO: Manuel Marchetti de L’Aquila