Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Campionato Europeo Sky Snow, oro a Lorenzo Rota Martir

Bis di Benedetta Broggi.

Monte Mangart - Campionato Europeo Sky Snow, primo oro di Lorenzo Rota Martir, il bis di Benedetta Broggi. Italia assoluta protagonista ai Campionati Europei di SkySnow.
A poche di distanza dalla prova Vertical che ha incoronato gli azzurri Daniel Thedy e Benedetta Broggi, quest'oggi alle pendici del Monte Mangart è scattata la seconda giornata di questo weekend continentale con la Tarvisio Winter Trail, prova ‘Classic’ oltre che ultima tappa del Circuito Nortec Skysnow Running Cup. Qui si sono cimentati più di 250 atleti in rappresentanza di 25 nazioni, tra le quali è sventolato nuovamente il tricolore grazie ai successi del talentuoso Lorenzo Rota Martir e della piemontese Benedetta Broggi. La piemontese, vera regina di questa rassegna continentale, torna a casa con ben due medaglie d’oro. Ancora una volta il meteo inclemente ha fortemente condizionato il tracciato, tanto da costringere il comitato organizzare a optare per il piano B: niente salita al rifugio Zacchi ma due anelli da ripetersi nella parte più bassa del percorso.

Punto di partenza e di arrivo comunque invariato, con lo spettacolare lago di Fusine che ha accolto anche i partecipanti delle due gare non competitive, il Winter Trail Alpe del Lago (10 km e 180 metri di dislivello) oltre alla Young Winter Trail, dedicata invece alle giovani leve. Le condizioni del manto nevoso non hanno di certo reso la vita facile ai concorrenti che si sono visti alle prese con neve bagnata e scivolosa, ma ciò non ha assolutamente compromesso lo spettacolo sia in campo maschile che femminile, dove è stata battaglia dal primo all’ultimo metro. Reduce da una medaglia di legno, forse un po' difficile da digerire, oggi Lorenzo Rota Martir si è ampiamente riscattato conducendo una gara magistrale e coraggiosa. In testa fin dal primo passaggio al 5km, l’azzurro è incrementare il margine sull’amico/rivale Luca Del Pero. Quest’ultimo reduce da un attacco influenzale che l’ha debilitato ha comunque fatto una gara da protagonista.
La zampata di Rota Martir è arrivata nel momento giusto, primo posto e titolo europeo in 1h00’56”: "Oggi sapevo di stare bene, già ieri ho avuto belle sensazioni così ho deciso di provarci fin da subito. Ho preso la testa dopo 10’ di gara e sono riuscita a mantenerla sul mio amico Luca. È stata davvero dura correre con la neve in queste condizioni, per questo sono ancora più contento".
Argento per Luca Del Pero, che ferma il crono in 1h01’40, inseguito a 12” dallo spagnolo Alvaro Losanz Aborda. 4ª e 5ªpiazza per Aleksandr Antonov (atleta individuale russo) e il polacco Pawel Pawlich. Gara emozionante anche quella femminile, con Benedetta Broggi che raddoppia il bottino conquistando anche l'oro nella prova Classic in 1h12’42”: "Ho sofferto molto il freddo ai piedi, ma sono comunque riuscita a impostare e mantenere il ritmo che volevo, sono davvero felice di questa doppia vittoria". Per lei il titolo continentale vale però la terza posizione di giornata, nella gara vinta dalla leggendaria Elisa Desco (1h 11’24”), che ancora una volta dimostra di essere sempre sulla cresta dell'onda: "Oggi è stata davvero dura, Anna Hofer è subito partita forte e sinceramente non pensavo di farcela perché vedevo che lei, nella discesa in cui si affondava, faceva meno fatica. Ha preparato anche una stagione di cross dove la forza muscolare, in condizioni come queste, è molto utile. Invece sono riuscita a spuntarla staccandola di una ventina di secondi soltanto nell’ultima salita finale, sono molto soddisfatta". Argento europeo e quarta piazza generale per il Portogallo con Joana Soares (1h13’35”) seguita dalla spagnola Silvia Lara Diéguez (1h14’24”). Top five europea conclusa con Iuliia Timoteeva (atleta individuale russa in 1h15’19”) e Corinna Ghirardi (1h15’51”). Il ranking per nazioni, grazie al successo di Rota Martir e Broggi, vede nuovamente primeggiare l’Italia anche nella prova classic, con Spagna e Portogallo a chiudere il podio.
Ultimo aggiornamento: 15/03/2025 21:25:19
POTREBBE INTERESSARTI
ULTIME NOTIZIE