Pinerolo (Torino) - Quarta tappa del Tour de France da Pinerolo a Valloire, nel ricordo di Fausto Coppi che vinse a Pinerolo una tappa leggendaria che si rivelò decisiva per la vittoria su Gino Bartali nel 1949. Il duello magistralmente descritto dallo scrittore Dino Buzzati nelle colonne del Corriere della Sera: “Il trionfo di un giovane e l'irrimediabile tramonto di un altro non più giovanissimo”.
La città piemontese è stata anche l'ultima ad ospitare una tappa italiana del Tour de France nel 2011.
Edvald Boasson Hagen vinse in gruppo in fuga ottenendo la sua seconda vittoria in quell'edizione.
La quarta tappa arriverà a Valloire, comune della Savoia. È nella località di Valloire che il due volte campione del mondo di slalom Jean-Baptiste Grange si è affermato come uno dei migliori sciatori di la sua generazione. Nel 1972, molto prima della sua nascita, il primo arrivo del Tour nella stazione sciistica si concluse con la Maglia Gialla Eddy Merckx trionfante su una mezza tappa nella quale Luis Ocaña, sofferente per un problema ai polmoni, continuava a perdere terreno. Un quarto titolo attendeva il campione belga. Nel 2019, Nairo Quintana ha vinto in solitaria in Valloirer Manager.
Carapaz parte in maglia gialla, indossata ieri pomeriggio a Torino, all'arrivo della quarta tappa. Oggi - prima tappa alpina, con passagio dal mitico Galibier sarà una grande sfida per i pretendenti alla vittoria finale, in particolare tra Pogacar, Vingegaard e Roglic.
Ultimo aggiornamento:
02/07/2024 14:47:37