Si è invece fermata in qualifica singola la prova delle altre due azzurre Nathalie Bernard, ventenne di Campitello di Fassa e la diciottenne di Cavalese Desi Rizzoli, rispettivamente 24ª e 26ª.
Nella finale a quattro maschile ha trionfato il francese Romain Mari, davanti al connazionale Alexis Jay, con il tedesco Cornel Renn, leader della Coppa Europa, sul terzo gradino del podio. Il lavaronese Paolo Piccolo è risultato anche nella seconda gara il miglior azzurro, uscendo ai quarti di finale ed ottenendo il 12° posto assoluto.
Per quanto riguarda gli altri italiani in gara, il lecchese Aiace Smaldore è uscito agli ottavi di finale, piazzandosi 23° nella classifica finale, il fassano di Canazei Jannes Debertols era riuscito a centrare la qualifica, uscendo poi agli ottavi e chiudendo al 27° posto nel ranking di giornata.
Non qualificati invece gli altri azzurri, con il tempo registrato a decretare la loro posizione nella classifica finale. Così il portacolori dello Ski Team Alpe Cimbra Filippo Rossi è 35°, l’alfiere del Campiglio Ski Team Filippo Zamboni è 35°, Kristian Gabrielli del FassActive è 38°, il falcadino Giacomo Dalmasso 39°, il gardenese ex saltatore Daniele Moroder 41°, Luis Lechner dello Sci club Gardena 42°, Luca Castellaz dello Ski Team Polisportiva Alpe Cimbra 46°.
Per gli organizzatori dell’Us Monti Pallidi è andato in archivio un altro entusiasmante successo organizzativo, grazie ad un grande lavoro di squadra, coordinato anche dal responsabile della nazionale Dario Dellantonio, con la certezza che la Coppa Europa tornerà nel park Costabella anche l’anno prossimo e con il sogno nel cassetto di mettere in cantiere anche una prova di Coppa del Mondo già nella stagione 2024/2025.